Ecco una storia che sembra arrivare direttamente da quei film degli anni 50 e che invece è accaduta alla fine degli anni 90 alla Barona. Protagonista un giovane studente di violino del Conservatorio di Novara e i suoi esercizi: Bach, Mozart e Paganini. Se Paganini, si sà, non ripeteva, Orazio Corva al contrario si esercitava spesso, ed è per questo che i vicini di casa (forse non apprezzando molto) decisero di intraprendere un’azione legale nei confronti del giovane.
La causa, come potete immaginare, si è propratta nel tempo con 7 processi e colpi di scena. All’inizio la giustizia sembra essere dalla parte del violinista, ma successivamente quest' ultimo viene condannato a pagare 20.000 euro, più altri 35.000…. di spese legali. Se questo fosse un film mancherebbe solo la scena finale. Finale agrodolce, perchè il violinista non esercita la professione di musicista, ma lavora nel marketing e dopo 10 anni di cause, stanco, probabilmente lascierà andare e non ricorrerà in cassazione.