Magazine Diario personale

Se mi cercate sono sotto le coperte

Da V

Svuotata,inerme,infreddolita,piena di paure me ne starei immobile sotto le coperte per tutto il giorno. Fuori piove e anche nella mia testa. Piovono pensieri che mi spaventano,decisioni che dovrei prendere,che dovrei affrontare,che mai avrei pensato di trovarmi davanti. Trovo tediosa la voce di chiunque,parole sempre vuote ed inutili emesse solo per far notare la propria inutile presenza. Perchè,sinceramente,non mi importa più,o almeno non ora,dei tuoi stupidi problemi.

E lo so che dovrei essere un’amica migliore,una figlia migliore,una studentessa migliore,una nipote migliore,una morosa migliore,una blogger migliore,una sorella migliore,una cuoca migliore,una vicina di casa migliore,una persona migliore.

E invece resto qui,sotto le coperte,perchè qui è tutto meno doloroso. Ti abbracciano,ti riscaldano,senza chiederti nulla. Si,sto qui

qui a vedere come le relazioni si sfasciano senza che a nessuno importi davvero. Sto qui ad elemosinare un po’ di fottuta approvazione,non so bene neanche io più da chi. È una cosa che ti logora dentro,sapete?

Si può vivere ascoltando sempre le persone parlare delle stesse cose? Inutili,prive di qualunque spessore culturale o di qualunque interesse che non sia calcio,relazioni sentimentali,moda. Non dico alle persone che mi conosco di questo posto perchè sono una presuntuosa bambina che non reputa tali persone all’altezza. E anche perchè non importerebbe niente a nessuno. Ma stavamo parlando dell’approvazione,perchè possiamo dichiararci indipendenti dagli altri,dal loro giudizio,quanto ci pare. Ma siamo dei bugiardi,aneliamo un complimento,un grazie,un “bravo” tanto quanto un cane guarda il cibo sulla tavola imbandita.

La cosa peggiore è che la vita che abbiamo ce la creiamo noi. E detto francamente sembriamo tutti dei gran masochisti. E si è soli,sempre e comunque. Perchè le persone ti staranno vicine solo sino a quando non destabilizzerai il loro mondo,quando prendersi cura di te diventerà troppo faticoso. Perchè gli animali da compagnia sono tanto belli,ma che fatica prendersene cura! E si,chissenefrega delle ripetizioni. E magari anche della punteggiatura.

Tutti presi dalla propria vita,dai propri stupidi problemi sentimentali che vomitano sulle mie orecchie stanche di ascoltare,sulla mia bocca stanca di usare parole ormai logore e sempre inascoltate. Tutti vogliono appoggio,vogliono che io li sostenga. Vengono da me perchè io non parlo di me,mi nascondo dietro le loro parole,le loro vite per tenere al sicuro la mia. E non dovrei stupirmi se poi nessuno si preoccupa di pensare:”Chissà come sta V.”,pur sapendo magari di certe situazioni. Ma sapete che nessuno si è mai più premurato di chiedermi ad esempio come sta mio fratello (mio fratello ha avuto problemi di salute quest’anno. Ndr),di chiedermi, che so, com’è vivere con due genitori separati che si detestano,invece di lamentarsi con me di stupide magagne nella loro famiglia perfetta. Una volta ho risposto,non mi ricodo più a chi:”Almeno la tua famiglia è unita”. Non ha saputo che dirmi,mi ha sorriso educatamente,questo lo ricordo bene.

E lo so che dovrei essere contenta che io almeno delle coperte sotto cui nascondermi le ho. Ma il problema è che prima o poi bisogna unscirne.

V.

Scusatemi.

 



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