se mi lasci sto male

Romanzo di Francesco Cagno, in cui con somma gioia riscopro, o meglio comincio a conoscere più profondamente, lo straordinario personaggio della Ficarazzi.
Il libro, grazie a una narrazione pregna di flashback, racconta le origini di questa super-eroina (la Ficarazzi) di cui ho avuto modo di parlare già in passato (qui). Racconta inoltre le prime e importanti indagini del DCS (n.d.r. Dipartimento Crimini Sentimentali). Nel libro si racconta come viene sistemato il terribile Capitan Fintus (n.d.r. Nome in codice) e, di come invece la Canoista riesce a sfuggire alla maglia strettissima tesa dagli indomiti agenti. Nel libro viene anche raccontato, come ho già accennato, quello che è il background di Margherita Ficarazzi, donna sensuale e pericolosissima, con un passato degno dei più importanti agenti segreti del mondo della narrativa. E' un romanzo d'azione. Un romanzo commedia. Un romanzo dove il sesso è tangibile anche se mai visibile. E' come un Martini ben dosato, mescolato, non agitato, con l'oliva. C'è tensione e leggerezza. Per quanto la trama non abbia uno scopo preciso, se non quello di mostrare l'operato del DCS, e/o di raccontare la vita della Ficarazzi, Se mi lasci sto male cattura il lettore nonostante tutto... e in quel tutto metto una copertina che non dà proprio giustizia al contenuto del libro e, addirittura, rischia di fuorviare i potenziali lettori.
Senza contare che la scrittura di Francesco è notevole. Divertente e irriverente, fantasiosa, la narrativa in questo libro sorprende e attrae. Sembra tutto così reale pur essendo tutto surreale. E' vita comune elevata alla massima potenza, dosata con sapienza e spirito. Attento a ogni sfumatura, Francesco riesce veramente a catturare e guidare le proprie vittime, cioè... voi lettori.
Unico difetto, come ho già detto, è la copertina (e qui comincio a parlare dell'esperienza tattile della lettura). L'immagine non ci sta proprio a dire nulla. Pagine bianche, immacolate, neutre. Font chiaro e pulito. Niente odori... o forse è colpa della mia allergia che mi costringe a vivere la primavera in apnea. Sembra... la classica pubblicazione chick-lit ma, vi assicuro che non lo è. Diciamo che la confezione, per quanto curata in ogni dettaglio, è fuorviante. Ma se lo sfogliate e ne leggete qualche pagina, sono sicuro che la Ficarazzi vi sedurrà con il suo carisma e il suo magnetismo.

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