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Se n'è andato Philip Seymour Hoffman

Creato il 03 febbraio 2014 da Luca Ottocento
Se n'è andato Philip Seymour Hoffman
Se ne è andato ieri uno dei più grandi attori che il cinema mondiale abbia offerto negli ultimi venti anni: Philip Seymour Hoffman. Lanciato al cinema nella seconda metà degli anni Novanta dall'amico di lunga data Paul Thomas Anderson con dei piccoli ruoli in Sidney e Boogie Nights (la collaborazione con il cineasta losangelino è poi continuata con Magnolia, Ubriaco d'amore e The Master) e affermatosi come un grande attore agli occhi di tutto il mondo solo dopo la magistrale e trasformistica interpretazione dello scrittore Capote in Truman Capote - A sangue freddo (che gli valse l'Oscar come miglior attore protagonista),  l'attore quarantaseienne è deceduto ieri a causa di una overdose di eroina.
Philip Seymour Hoffman nella sua carriera ha preso parte a tanti altri film importanti, tra i quali Il grande Lebowski (1998), Quasi famosi (2000), La 25ª ora (2002), Onora il padre e la madre (2007), Il dubbio (2008), I Love Radio Rock (2009), Le idi di marzo (2011), L'arte di vincere (2011) e nel 2010 si era per la prima volta cimentato dietro la macchina da presa con la convincente commedia romantica agrodolce Jack Goes Boating. Mi piace ricordare questo talento straordinario proponendovi sei brevi estratti in lingua originale di quattro dei suoi film che più mi sono rimasti dentro.
The Master (2012)


Truman Capote - A sangue freddo (2005)

Ubriaco d'amore (2002)


Magnolia (1999)



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