Magazine Diario personale

Se ne va da solo.

Creato il 08 luglio 2011 da Cristiana

Era cosi’ ovvio che sarebbe finita cosi’. Scontato, cosi’ banale.

Berlusconi dichiara che non si ricandidera’. Lo fa dalle pagine del giornale suo acerrimo nemico, La Repubblica, in un’operazione di comunicazione come sempre magistrale.

Modalita’ tribale, arcaica ed elefantiaca. L’anziano capo villaggio che sceglie il giovane maschio successore, ci sarebbe da aspettarsi di festeggiare questa “mano sul capo” con un rito sessuale.

Ma siamo seri. Almeno noi.

Berlusconi se ne va da solo e tenta di fregarci di nuovo. Il Centro Destra non “uccide il padre” e si colloca in un solco “successorio monarchico”.

Eppure al lettore distratto, insieme di cui fa parte spesso anche l’elettore incazzato, arriva un messaggio: si e’ fatto da parte e ha lasciato spazio ad un giovane.

Un rito tribale e machista finisce per avere un impatto positivo dal punto di vista mediatico andando incontro ad una richiesta pressante: ricambio.

Cosa sta accadendo nel PD?

Il padre non lo abbiamo ucciso. Dove per padre si intende l’alto numero di mandati accumulato da un alto numero di dirigenti di partito.

Gli abbiamo procurato qualche fastidioso graffio.

Nessuno sembra voler ammettere un fallimento epocale e lasciare non ad uno, ma ad un’intera generazione di amministratori…non necessariamente giovani anagraficamente, ma politicamente, lo spazio di rilanciare un progetto collettivo. Andrebbe persino bene pensare ad Bersani vs Alfano considerando che Alfano avrebbe una squadra di gerarchi attempati, se Bersani lanciasse un grande ricambio e lasciasse a casa le solite facce.

Noi sappiamo che tra la nomina tribale e la generosita’ generazionale che conduca ad un ricambio diffuso e non “nominale”, ma meritocratico, non ci resta ancora che “uccidere i padri, le madri e i fratelli fedeli”.

E intanto spiegare agli italiani che Alfano e’ un burattino, prima che Berlusconi si metta a dire che loro hanno fatto il ricambio e noi siamo ancora a leggere le interviste di D’Alema e Veltroni. Sarebbe ridicolo.


Filed under: IMPOLITICO

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