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Se questi sono i “migliori”… (di Axel)

Creato il 28 agosto 2013 da Tafanus
“l’onorevole Berlusconi (…) sa per certo che gli è stata data la garanzia piena – non adesso, nel 1994, quando ci fu il cambio di Governo – che non sarebbero state toccate le televisioni. Lo sa lui e lo sa l’onorevole Letta”. [Fonte]
Violante-lucianoQuesta frase del 28 febbraio 2002 dell’onorevole Violante, ahimè ben poco pubblicizzata, è passata alla storia perché chiarisce quali siano le responsabilità oggettive della sinistra Italiana del ventennio Berlusconiano. Non solo il governo D’Alema svendette le frequenze TV a Fininvest al costo complessivo del 2% annuo del fatturato (splittato ovviamente in vari ruscelli così da massimizzare l’utile per Mediaset & company) ma grazie alla legge Mammì queste vengono sostanzialmente attribuite alle società di Berlusconi senza alcuna reale competizione.
Al di là del fatto che un personaggio simile crediamo debba scontare oggettive responsabilità personali di una fase disastrosa della storia Italiana, ci chiediamo come sia possibile che un simile demente possa anche oggi debuttare con una frase che lascia sinceramente allibiti: “il senatore Berlusconi deve spiegare alla Giunta perché a suo avviso la legge Severino non si applica. E i membri della Giunta hanno il dovere di ascoltare e valutare la sua difesa". E a riguardo aggiunge: "La Corte Costituzionale ha ritenuto che il procedimento davanti alla Giunta è di carattere giurisdizionale. Quindi la Giunta, se ritenesse che ci fossero i presupposti, potrebbe sollevare l'eccezione davanti alla Corte. Ma questa non sarebbe dilazione; sarebbe applicazione della Costituzione".
Al di là del discutibile uso del congiuntivo, secondo Violante un pregiudicato con una serie notevole di processi di una certa gravità ancora in fase dibattimentale e svariate condanne in primo grado,(dimenticando quelle relative alle prescrizioni dovute a leggi che i suoi stessi governi hanno deliberato) dovrebbe “spiegare” ai membri della giunta perché una legge che lo stesso Berlusconi ha fatto approvare ad un suo governo non si applichi a lui stesso.
In altri termini questo tronfio imbecille comunica che l’eventuale decadenza da senatore a seguito dell’applicazione di una sentenza di condanna definitiva (ricordiamo, per evasione fiscale…) dipende non già da una legge dello stato ma dall’applicazione che di questa legge si deve fare secondo una chiave di lettura fornita dalla politica.
La stessa giunta potrebbe quindi “sollevare una eccezione davanti alla consulta”: fantastico.
Ora, al di là della mancata applicazione di una sentenza, al di là del fatto che si permette ad un condannato di utilizzare una concessione pubblica, oltre che per pubblicità personale senza alcun rispetto delle pari opportunità, per attaccare uno dei tre poteri dello stato senza alcun rispetto per una sentenza derivante da tre gradi di giudizio, che si accetti supinamente un vero e proprio ricatto che non ha alcun precedente in una nazione civile, ebbene anche dal gruppo dirigente del PD dobbiamo sentire queste bestemmie che puzzano di inciucio da chilometri di distanza.
Il signor Violante, evidentemente a conoscenza degli accordi presi nel 1994, vorrebbe gentilmente illustrarci i seguenti punti?
-1) Sarebbe così gentile da chiarirci cosa significava la sua frase riportata all’incipit del presente articolo ? Vuole dire per caso che esisteva ed esiste un accordo che a fronte di un impegno di Berlusconi gli sarebbero state assicurati dei vantaggi nella gestione delle frequenze TV ? E ci vorrebbe gentilmente dire in cosa consistevano questi vantaggi ed anche comunicare i termini degli “accordi” che si sono presi con Berlusconi cedendogli beni pubblici come le frequenze TV?
-2) A seguito di questi accordi di cui lei parla, che hanno permesso a Fininvest una gestione semplificata dei diritti TV oltre che una facile scalata alla presidenza del consiglio allo stesso Berlusconi, che fine hanno fatto gli impegni presi dallo stesso Berlusconi?
-3) Chi e cosa hanno ricevuto gli eventuali beneficiari di questi accordi?
-4) Sarebbe così gentile da chiarire a tutti noi “chi” ha preso questi accordi evidentemente non pubblici, e soprattutto in nome di chi questi sono stati presi, atteso il fatto che la gestione di un bene pubblico dovrebbe essere massimamente trasparente?
-5) Supposto che chi ha preso questi accordi parrebbe lo abbia fatto in presenza dell’onorevole Letta (zio) che funzione aveva lo stesso onorevole, stante il fatto che non mi risulta avesse ai tempi alcun incarico ufficiale relativo alle frequenze TV?
-6) Sarebbe così gentile da spiegare a tutti noi come sia possibile che un pregiudicato, pur alla guida di un partito politico, possa di fatto minacciare la caduta di un governo senza una “soluzione politica” utile a permettergli di rimanere al suo posto senza che un ex magistrato come lei segnali il fatto che si tratta di un precedente potenzialmente devastante per una nazione di diritto?
-7) Sarebbe così gentile da dire a tutti noi se risulta ragionevole il dubbio che durante la sua carriera politica lei pare abbia regolarmente favorito l’ascesa di Silvio Berlusconi alla presidenza del consiglio ?
-8) Infine, se dovessimo rispondere positivamente all’ultima domanda, ci vorrebbe illustrare i motivi per cui lei sta facendo tutto ciò, atteso il fatto che è un dirigente del partito che teoricamente dovrebbe assicurare la legalità e non il disprezzo della stessa? Per inciso, questo vale anche per la maggioranza del gruppo dirigente del PD…
Rimaniamo in attesa di queste risposte… anche - se come al solito - a pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina.
Axel

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