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Se una notte d’inverno un internauta

Creato il 26 novembre 2010 da Scrid

Francesca Giuliani, neo laureata in Scienze della Comunicazione presso dell’Universita’ Luiss Guido Carli, si è aggiudicata oggi il premio ”Nostalgia di Futuro” 2010, per la sua tesi di laurea sulla reticolarita’ nella scrittura creativa prima e dopo la nascita di Internet, dal titolo Se una notte d’inverno un internauta – da Calvino alla scrittura industriale collettiva.

In attesa che risponda alla nostra richiesta di intervista, pubblico di seguito alcuni estratti della premessa alla sua relazione che, per inciso, sono stati pubblicati su un blog: unico modo - lo definisce – attraverso il quale posso provare a scrivere una tesi di laurea.

Si parlerà di Semiotica della letteratura e della rete, o più ampiamente di scrittura e di scritture prima e dopo la nascita di internet.

Ante Internet, infatti, sono stati alcuni artisti profetici ad attuare su carta quelle dinamiche narrative che la Rete ha reso possibile. Lo hanno fatto prima, lo hanno fatto solo immaginandolo, lo hanno fatto genuinamente, innovativamente, per iscritto.

Per iscritto. Post Internet, ma non troppo Post, c’erano solo lettere e cifre, poi piccoli spazi di contenuto, poi testi, siti, pagine, fino ad arrivare al blog. A qui. A ora, a me e a voi. Quelle idee, quella tensione innovativa, quella filosofia vissuta su carta, solo immaginata, è stata poi oggettivata, ha trovato una casa qui, in molti modi diversi, non tutti artistici, non tutti letterari. Ma è partita dai libri.

[..]esiste una letteratura-da-blog che si trova in libreria assolutamente onesta. Un Saramago, per esempio. O una De Lillo. Al limite una Lipperini, ma lei è talmente antesignana che merita di essere posta a un livello intermedio tra Ante e Post. Diciamo in un In Itinere.

E Coelho allora? E la partecipazione? E la convivenza tra prodotto classico e sua eco virtuale / rilettura / rimaneggiamento / partecipazione? E il rendere-qualcosa-una-esperienza? Il networking?

Sfaccettature. Tante, enormi. Paurose.


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