E' quindi con piacere che annuncio allablogosfera che non è ancora arrivato il momento per me di fareshopping da Baby Dior.Come sempre, il giorno che spendi 15Euro per un test di gravidanza (ma se ti chiedo UN test di gravidanzaperchè mi dai la scatola che ne contiene DUE? Vuoi portarmi sfiga?)è il giorno in cui ti vengono. E' la legge di Murphy applicata alleovaie.
In questi giorni ho ricevuto un'altranotizia importante: il 28 febbraio mi opero.
Immagino che anche VOI come ME stiate pensando la stessa cosa.
MA NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
No! No! No! No! No! E ancora NO!Il 27 febbraio ci sono GLI OSCAAAAAAAAAR!E io come faccio a fare la mia classifica, le mie pagelle, LE MIE RUBRICHE!Me misera! Me tapina! Me sconsolata!La cosa mistrappa il cuore di dolore perchè al solo pensiero di non riuscire aleggere i vostri commenti sul blackberry sto male.Mi hanno avvisata che saranno tresettimane di convalescenza per tornare viva e attiva davanti al pc,il che significa non solo che non potrò lavorare (uhm, chedispiacere) ma anche che non potrò postare.
Il 28 mattina alle 8.00 sarò già inclinica, sofferente e mugulante di dolore perchè non sarò difronteal mio pc a vedere come si son vestite le nostre sciacquette! Oddioma no! Perchè il Dio degli Oscar mi vuole farequeeeeesto!!!!!!Aiutatemi! Datemi dei suggerimenti!L'unica cosa che posso tentare è di connettermi con la chiavettadella 3 (che NON funziona signori della 3 e mi sono veramente rotta icoglioni di chiamare il vostro servizio clienti inutile con solopersonale ucraino ogni fottuto giorno!) la notte del 27,tentare di fare qualcosa in diretta. Sempre ammesso però che riescaa trovare in tempo reale delle foto dei red carpet!
Per ricapitolare la situazione alle nuove shampiste che passano di qua, ho già raccontato qui che finalmentedopo 20 anni di occhiali e 16 di lenti a contatto (semirigide, quindimica quelle facili, no no!) potrò finalmente dire addio ai fastidioculari, agli specchietti, agli asciugamanini, alle boccette, allaschiavitù dell'ottico, alla schiavitù dell'oculista, alle schiavitùin genere.
Però sono certa che tornerò con tantecose da dirvi, magari con del nuovo materiale su mia madre che,insieme a mio padre, viene a Milano per la seconda volta in 5 anni.Muovere quei due è peggio che muovere Obama e sua moglie.Sicuramente mia madre, nel mezzo dellacittà regalerà delle perle che io cercherò di annotarmi sulquadernetto scrivendo a occhi chiusi e lacrimanti.Ho ancora la foto di quando sono venutinel 2007 e hanno preso per la prima volta la metro: avevano le facceterrorizzate. Gli occhi aperti e sgranati. E io che cercavo dispiegare con fermezza che dovevano sedersi prima che si chiudesserole porte se non volevano fare i surfisti per tutto il tragitto inmetro.
L'intervento si terrà a Rozzano,presso la clinica Humanitas. I controlli post operatori invece pressolo studio oculistico, in Via Ripamonti. No dico, vi lascio tutti irecapiti che sai mai che per qualche disastro di malasanità nondovessi più tornare almeno sapete dove andare a cercarmi!
La cosa -per niente- divertente inmerito a questo intervento è che ognuna ha da dire la sua.Ci sono quelli che l'hanno fatto ed ècambiata loro la vita. Bene.Ci sono quelli che l'hanno fatto eportano ancora gli occhiali. E non fanno a meno di ricordarmelo.Male.Ci sono gli ottici che ti dicono 'Ah tisei decisa?' come se fosse mai stata una questione dicoraggio, e quando spieghi che non è che ti sei decisa TU, si èdeciso l'oculista a dirti che potevi farla perchè finalmente all'etàdi X anni la tua miopia di merda si è fermata, loro ti dicono 'Bhèma lo sai no che poi rimani astigmatica?' e tu (che non lo sapevi ecomunque non sai se crederci perchè se sapesse veramente queste cosefarebbe l'oculista e non l'ottico) dici 'Bhè ma sempre meglio chenon riconoscere le persone da un metro di distanza' e questa troia tirisponde 'Ah ah vedremo quando non riuscirai a leggere' e tu lamaledici e te ne esci sperando di non essere costretta più a tornareper acquistare altri liquidi per lenti a contatto. Male.Salvo poi gente che ti dice che purl'intervento duri poco, comunque senti quell'odore di pelle bruciataperchè il laser ti taglia via una fetta di occhio. Male.E rabbrividisci. Ma stringi i denti evai avanti perchè se c'è qualcosa che vuoi in questa vita ètoglierti gli occhiali.E sono 20 fottuterrimi anni che aspetti.
Io ero pronta ad operarmi già a 7anni, quando il mio primo oculista (il dott. Collarile, paceall'anima sua) mi disse che 'Vedrai, quando sarai grande tiopererai al laser senza sentire niente'. E quel sogno di bambina delnon sentire niente mi è ancora rimasto.
Poi ti dicono che il decorso postoperatorio sarà anche doloroso, che ti darà fastidio la luce e lapolvere. E che ti devi presentare con degli occhiali da sole scuri eun cappello con la visiera (eh? Ma io non ce l'ho! Io ho comprato unBorsalino quest'inverno ma non ha la visiera!). E sai anche che per tenere i tuoigenitori in hotel per 5 giorni spenderai esattamente l'importo chehai speso tra anni fa per la tua Balenciaga.Perchè la mamma non può camminaretanto quindi li metto nell'albergo vicino casa mia, a 4 stelle.Mettici anche che se loro mi paganol'intervento, io pago loro l'hotel e mettici anche il foulard diHermès che ho preso sabato per il compleanno della mamma.
Potranno dire di avere una figlia constile. Con stile e senza occhiali.
P.S. Rimane ancora il problema degli Oscar.
E a proposito di Red Carpet, vi dico solo che la carinissima PINKk mi ha regalato un altro premio.Non vi tedio con la lista dei blog che vi consiglio perchè l'ho già fatta, ma l'abito da tappeto rosso che scelgo per andare a ritirare il premio quello sì. E' la parte migliore.E allora stavolta scelgo: