Il mercato degli SSD sta iniziando pian piano ad espandersi sempre di più e finalmente anche Seagate decide di entrare nel mondo dei Solid State Drive consumer. Ovviamente l’azienda, come anche tutti i maggiori produttori di sistemi di archiviazione, stanno continuando a puntare maggiormente sui tradizionali hard disk dato che la diffusione di SSD nel settore consumer risulta ancora abbastanza limitata.
Come mai tutto questo ritardo?
Il motivo per cui Seagate abbia annunciato soltanto adesso di voler entrare nel settore degli SSD è sia da imputare al fatto che, come abbiamo appena detto, la diffusione di SSD consumer è ancora limitata e sia perché non bisogna dimenticare che la tecnologia SSD è completamente differente rispetto a quella dei normali dischi rigidi. Essendo quindi la conoscenza posseduta dall’azienda riguardo gli hard disk tradizionali non utilizzabile, per fare le cose per bene ha dovuto quindi creare un nuovo dipartimento ed affrontare tutti i problemi che questo può causare.
La nuova serie 600
Proprio in questi ultimi giorni è arrivato l’annuncio da parte di Seagate della sua prima linea di SSD consumer che avrà il nome di serie 600. Tali SSD avranno un formato da 2.5 pollici, utilizzeranno il controller di LAMD (Link_A_Media Devices), lo stesso utilizzato sul Corsair Neutron, ed una memoria MLC a 19 nanometri prodotta da Toshiba.
Questa serie presenterà 3 modelli che si differenzieranno per la loro capienza che sarà di 120 GB, 240 GB o 480 GB, inoltre sarà possibile scegliere tra il formato slim da 7 mm oppure una soluzione ancora più sottile da 5 mm, utile nel mondo dei portatili che stanno diventando sempre più sottili.
L’interfaccia sarà ovviamente la classica SATA 6 Gbps, con prestazioni di 500MB/s in lettura e 400MB/s in scrittura, tranne che per l’unità meno capiente per cui la scrittura si assesterà a circa 300MB/s.
Seagate 600 Pro e 1200
Per quanto riguarda invece il mondo Enterprice sarà disponibile la serie 600 Pro che presenta le stesse caratteristiche della serie 600, ma in più la garanzia passa da 3 a 5 anni e sono presenti anche degli accorgimenti per garantire un maggiore controllo dell’integrità dei dati e una maggiore longevità delle unità.
Mentre per le aziende che vogliono prestazioni più alte potranno affidarsi alla serie 1200 che presenta una doppia porta di comunicazione e interfaccia SAS da 12Gbps.
Seagate X8 Accelerator
Infine arriverà anche la scheda SSD PCI Express Seagate X8 Accelerator, realizzata in collaborazione con Virident. Questa soluzione è anch’essa ideata per il settore Enterpice, precisamente è stata progettata per applicazioni database e di virtualizzazione come Microsoft SQL Server, Oracle Enterprise Server, MySQL e VMware. Riesce a raggiungere fino a 1.1 milioni di IOPS, è disponibile in capacità fino a 2,2 TB e presenta un’interfaccia PCI Express 2.0 x8. Per maggiori informazioni potete consultare questo PDF.
Prezzi
Purtroppo non sono ancora disponibili i prezzi con i quali verranno commercializzati i vari modelli delle nuove serie di SSD.