E ora…
The Vampire Diaries (stagione 3)
ATTENZIONE SPOILER Stagione un po’ interlocutoria per The Vampire Diaries. La classica season tra alti e bassi che per fortuna si sta mantenendo su livelli ancora buoni, ma che lasciava sperare in qualcosa di più, visto che era partita alla grande con un Stefan finalmente in versione cattiva. Perché i vampiri devono essere cattivi, se no che razza di creature della notte sono? Che poi creature della notte fino a un certo punto… Non è giusto che ‘sti vampiri se ne vadano in giro tranquilli alla luce del sole. Lo stratagemma degli anelli del potere snatura del tutto quella che dovrebbe essere la natura dei succhiasangue: dormire di giorno, nutrirsi e uccidere di notte. Comunque, sto divagando. Dopo aver fatto un po’ il killer spietato per qualche puntata, come prevedibile Stefan me s’è ammosciato ed è tornato a essere il solito barboso Stefan vecchio stampo. Giusto un filo meno smielato del solito. Passando in questo il testimone a Damon. Eh Eh Eh. Me s’è addolcito il Damon. Mantiene sempre la sua vena ironica, grazie al Dio vampiro, però ‘sta Elena manco gliel’ha ancora smollata e la situazione si sta tirando un po’ troppo per le lunghe.
"Ecco, brava Rebekah con la acca. Vai un po' più in giù con la testa,
che quell'Elena si veste pure da cheerleader porca ma poi mica me la smolla!"
Personaggi top della stagione: Rebekah, Caroline, Klaus, Stefan (solo da vampiro cattivo) Stabili: Damon + Elena, ormai fusi nella nuova entità “Delena” Personaggi flop: Jeremy, Bonnie e Matt (ma li vogliamo far fuori una volta per tutte, o no?)
(voto alla stagione: 7 voto al season finale: 7-)
Ma quale crisi economica? Questi sì che so' i dilemmi della vita!
"Pensi che un po' d'alcool basti per convincerli a darci un'altra stagione?"
"No, però se glielo versi togliendoti l'accappatoio potrebbe funzionare..."
Questa serie mi mancherà, non ai livelli di fare un rito magico contro il network americano The CW, però mi mancherà, soprattutto per la maghetta idola indiscussa Faye. Brutti bastardi cacciatori di streghette porcelle che non siete altro! Anche in questo caso, come per The Vampire Diaries, il canovaccio di un sacco di episodi è lo stesso: un party del tutto pretestuoso (tipo per il Santo giorno in onore di Maga Magò), qualche intrigo fantasy, qualche intreccio sentimentale e… la magia è fatta. Peccato che il gioco alla lunga diventi ripetitivo. Ed è un peccato che sia stata cancellata dopo appena una stagione, visto che finora il suo potenziale il cerchio segreto non lo aveva ancora espresso del tutto e una season 2, con una serie di nuovi annunciati personaggi, avrebbe potuto far prendere finalmente quota ai numeri magici delle streghette fighette. Ma questo, immagino, non lo scopriremo mai. Neanche con un incantesimo. (voto alla serie: 7- voto al series finale: 6)