Il mio cuore però appartiene a San Nicolao
Dopo la Prima butese ecco la seconda, come promesso. Avrei potuto, e forse dovuto, intitolare l'articolo "integrato a Buti" come tradizione vorrebbe visto che ormai sono tutto un buco con il paesello. Due visite in settantadue ore, praticamente inserito nella vita di tutti i giorni, potrei dire di essere uno di loro. Levataccia scongiurata grazie al perenne e sostenuto ritardo di gettons e galoppata lassù verso i monti, ormai la strada è conosciuta a menadito. Qualche deviazione visto che il centro del mondo prevede le vie di accesso chiuse a causa del famoso palio che guarda caso, proprio oggi viene corso. Ottimo pranzo a casa della nonna di Boo e poi giù a tifare per i colori giallo neri della contrada di San Francesco, anche se io comunque "tifo" per San Nicolao (tra l'altro con colori sociali bianco neri). Scopro poi che essere spettatori ha un costo di dodici euro (quello di Siena è gratis) e si entra nel vivo dell'azione. Qui ci sono più batterie: ognuna prevede la gara con tre contrade (in tutto sono sette). Il primo cavallo della prima e della seconda batteria va in finale, i due secondi invece in un'altra batteria dove partecipa la settima contrada (estratta a sorte). Per dati tecnici più precisi, rimando