Secondo giro di Premier in attesa degli assestamenti

Il Round 2 della Premiership regala altre emozioni per questo avvio di stagione e pure una bellissima giornata di sole a Bath, dove i padroni di casa al The Rec, passano per 30-23 sui London Wasps in un match divertente che vale il 250° cap per il tallonatore Lee Mears, disputato a ritmi alti nel gioco rotto per diversi tratti e soprattutto tra due formazioni che dal 2012/13 si aspettano di fissare i tasselli per tornare tra i piani alti. Bath controlla nel risultato per tutti e gli ottanta minuti, ma si assicura la vittoria senza spaventi finali quando al 65' il secondo centro Kyle Eastmond, approdato dalla League (foto), si mette a fare lo slalom nei 22 delle vespette e resiste al placcaggio di Marco Wentzel per portare a tre il numero di mete segnate dai suoi, dopo quelle di Matt Banahan nel primo tempo e del cappellone Tom Biggs nella ripresa. Wasps - con Fabio Staibano titolare in prima linea - che cercano di rimanere in scia nella ripresa con l'ala Tom Varndell, spedito in touchdown da un bel calcio di Wentzel lungo l'out di sinistra, e con Christian Wade al 71'. Il piazzato di Nicky Robinson allo scadere consente agli ospiti di tornare alla base almeno con un punto di bonus difensivo. 

Domenica pomeriggio di testa a testa al Franklin's Gardens dove Northampton batte 24-21 gli Exeter Chiefs che ogni anno che passa dimostrano di poter competere con i primi della classe, anche se questa volta sprecano una ghiotta occasione per fare il colpaccio, visto che si mantengono in vantaggio - risicato - sui padroni di casa grazie alla meta del centro Phil Dollman al 29' e al piede di Ignacio Mieres: primo tempo che si chiude sul 13-12 Chiefs, con i Saints che in compenso marcano visita con la seconda linea Christian Day e Phil Dowson, ma perdono al 37' per giallo GJ van Velze in terza linea. Nella ripresa Mieres allunga sul 16-12, quindi Northampton si affida a Dylan Hartley e Luther Burrell, entrato dalla panchina, per passare in testa (24-16 al 63'). Sin Bin anche per l'altro Numero 8 di casa Rhys Oakley al 78' e Chiefs che a questo punto almeno si assicurano un punto di bonus con la meta un minuto più tardi dell'ala Matt Jess. 

I Sale Sharks si ritrovano con la seconda sconfitta in apertura di stagione, stavolta per mano dei Saracens che in trasferta vincono 23-16 grazie al piede di Charlie Hogdson e mantenendo il pallino del gioco per lunghi tratti. Primo tempo chiuso sul 12-9 per i Sarries, con Danny Cipriani che infila i punti dei padroni di casa, ma al 42' con gli ospiti in azione offensiva l'ala Will Addison approfitta di una palla persa dagli avversari e si beve tutto il campo per la meta che porta avanti gli squali. Hogdson accorcia (16-15), mentre Chris Ashton replica ad Addison dopo un break dell'estremo Alex Goode in una difesa assente di Sale. 

Sette piazzati di Freddie Burns pesano nell'esito dello scontro tra London Irish e Gloucester, con i Cherry & Whites che la spuntano per 40-31. Tre mete per parte con l'ala di casa Topsy Ojo che apre le danze al 20', ma sul finire della prima frazione l'armadio Ben Morgan porta avanti Gloucester sul 16-14. Con il secondo tempo Burns prosegue a segnare dalla piazzola e la meta del pilone Exiles Halani 'Aluika al 46' fissa il momentaneo sorpasso (21-19), quindi sempre Burns tiene avanti i suoi e allora ecco la meta di Tomas O'Leary, il mediano irlandese approdato in Premier, per il 28-22 Irish. Burns pareggia e con l'ingresso negli ultimi dieci minuti Gloucester passa con l'ala James Simpson-Daniel e la terza linea Akapusi Kera portandosi a casa il match e con gli Exiles che non hanno nemmeno il punto di bonus. 

Con 5 mete i Tigers battono Worcester Warriors per 34-26: Manu Tuilagi va a segno due volte in meno di un quarto d'ora, rompendo subito gli equilibri (e i timidi placcaggi) al primo minuto. Toby Flood e Andy Goode si alternano ai piazzati per fissare il 17-9 che chiude il primo tempo. L'ala Niki Goneva allunga per le tigri ad inizio ripresa (22-9), quindi gli ospiti reagiscono con David Lemi al 49' pur in inferiorità numerica per il giallo al 40' all'estremo Chris Pennell. La resa dei Warriors arriva al 65', quando il pack crolla sotto la spinta di quello avversario dopo una serie di ingaggi sulla linea dei 5 metri ed è penalty try. La seconda linea di casa Graham Kitchener va a segno per 34-19, il centro Alex Grove all'ottantesimo segna la seconda meta degli ospiti con i giochi ormai fatti. 

Nell'anticipo di venerdì sera nessun problema per i campioni in carica Harlequins contro la matricola London Welsh (che nelle prima due giornate ha dovuto vedersela con le finaliste della scorsa stagione): 40-3 lo score a fine gara. Doppiette per la terza linea George Robson, l'ala Ugo Moyne, mentre al resto ci pensano George Lowe e l'apertura Ben Botica, entrato durante la partita per Nick Evans, che in settimana ha fatto sapere di considerare di fare i bagagli a fine anno, visto che per ora il contratto con i Quins non è ancora stato rinnovato. Di Gordon Ross, il numero 10, gli unici punti dei Welsh, arrivati al 18'. 

Dopo due giornate, la classifica vede Harlequins e Tigers pari con 10 punti, seguiti da Saracens e Saints a 9. Bath è a quota 8, sesti i Chiefs con 6, Gloucester 5, Wasps 3, Warriors e Sharks sono a quota 1. A secco sia gli Irish che i Welsh.