Secondo Webber la qualità della griglia si è impoverita

Mark Webber ha dichiarato che la qualità della griglia di Formula 1 è scesa tantissimo da quando ha debuttato in Formula 1 nel lontano 2002.

L’esigenza di far quadrare i bilanci ha costretto diversi team a ricorrere a piloti con la valigia piena di soldi piuttosto che dar spazio e giovani promesse piene di talento.

Ciò ha portato a un impoverimento della qualità della griglia rispetto a quando debuttò Webber.

“Quando ero nella parte posteriore della griglia con la Minardi, c’erano Irvine, Salo, tutti ragazzi che poi sono andati sul podio” ha dichiarato Webber.

“La griglia era piena di ragazzi che avevano vinto in F3000, avevano vinto un sacco di gare”.

“Ora ci sono un sacco di ragazzi di talento là fuori, ma molti stanno scivolando via, purtroppo. E’ una stato triste. Frinjs per esempio, è un giovane dal talento fenomenale, ma non ha denaro”.

Frinjs al momento occupa il ruolo di terzo pilota del team Sauber, ma l’arrivo di Sirotkin per volontà dei finanziatori russi del team chiude irrimediabilmente le porte all’olandese.

Webber calcola che non è sicuro far debuttare piloti cosi giovani e dalla limitata esperienza in Formula 1, e Sirotkin è uno di questi. L’australiano è concentrato però a far raggiungere la Formula 1 al suo pupillo Mitch Evans, campione di GP3 nel 2012 e a podio quattro volte in GP2 quest’anno.

“Forse è una preoccupazione per la sicurezza, vedremo” ha dichiarato Webber parlando di piloti promossi molto presto in Formula 1.

“Puoi guidare la macchina, ma sicuramente non è questo il momento ottimale per entrare [in F1]. Il mio lavoro con Mitch  è quello di dimostrare quello che può fare, non ci sono molti test in questo momento, bisogna vedere cosa si può fare…”
“E’ [Sirotkin] un Kimi o un Sebastian? Lo scopriremo”.