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Seconds out, ora in Australia si fa sul serio

Creato il 20 giugno 2013 da Rightrugby

Seconds out, ora in Australia si fa sul serio Bando alle ciance, alle polemiche, ai team di "picadores" infrasettimanali più o meno all'altezza - ma a giudicare dal numero degli infortuni, magari chi lo sa, l'obiettivo Australe è stato raggiunto (nulla di losco intendiamoci: il rugby è pur sempre uno sport in cui gli infortuni vanno messi nel conto), anche aldilà della vittoria dei Brumbies che "sporca la fedina" dei Lions e rinsalda il morale degli ospiti. Ora si fa sul serio: sono state annunciate le formazioni per il primo Test tra British and Irish Lions e Wallabies, sabato prossimo a Brisbane.
Coach Warren Gatland e il suo staff si affidano alle evidenze emerse dalle partite interlocutorie e, almeno in gran parte, probabilmente anche alle convinzioni che avevano maturato prima di partire:
- il triangolo allargato è blocco gallese, con Leigh Halfpenny estremo piazzatore e i due cavalloni George North e Alex Cuthbert alle ali;
- al centro è forse necessità fatta virtù, che diventa mito: spazio a Brian O'Driscoll titolare sul luogo dell'esordio dodici anni prima, assieme a Jonathan Davies, mostratosi in buona forma, forse l'unico centro a disposizione in grado di interpretare il ruolo anche di secondo regista manovriero,  second five eight alla australiana, offrendo la possibilità di giocare "speculare" agli avversari;
- cerniera mediana con Mike Phillips che ha bruciato la concorrenza sul campo e Jonathan Sexton, il predestinato cui la concorrenza non è riuscita a scalfire il trono, nonostante le bòtte che ha preso; concorrenza che si accomoda in panca: Ben Youngs e Alex Farrell;
- In prima linea viene schierato il recente arrivo mezzo italiano Alex Corbisiero (in foto) in coppia con Adam Jones, a reggere il tallonatore Paul Young; la coppia di piloni di rincalzo è quella tutta inglese Vunipola - Cole, il tallonatore in panchina è Hibbard;
- engine room ancora "mista", guadagnata sul campo dall'esperienza di Paul O'Connell e Alun Wyn Jones, il rincalzo in panchina è l'inglese Geoff Parling;
- soluzione mista come nazionalità (ma parlano tutti inglese anche se con accenti diversi) anche in terza linea, dove si confrontavano i blocchi irlandese e gallese: saranno titolari Tom Croft e il capitano Sam Warburton ai lati, Jamie Heaslip in mezzo più  Dan Lydate pronto in panca, forse non la scelta che garantisca più flessibilità in termini di impiego, ma è quella che mette meno pressione sul capitano.
Lo schieramento è completato da Sean Maitland utility back in panchina; anche lui forse non è scelta fatta per aver flessibilità, par più una alternativa manovriera alle due alone ma lo  staff che lo schiera ha pur sempre saputo inventarsi Hogg all'apertura, quindi ...
Lato Wallabies, coach Robbie Deans e il suo staff han preparato la seguente "difesa" (questo è lo spirito della Tournée da tenere sempre presente: ecco perché una eventuale sconfitta dei Lions farebbe male, ma mai quanto quella della squadra di casa):
- le sorprese cominciano già dal triangolo allargato: Berrick Barnes viene schierato estremo, dove forse ha giocato una volta proprio con la nazionale; alle ali troviamo il metaman estremo ex League dei Waratahs Istrael Folau all'esordio nella nazionale Union, col Reds e prossimo europeo Digby Ioane;
- al centro si va per i neuroni:  l'esperienza da libro stampato dei ruoli back di Adam Ashley-Cooper a confrontare quella di BOD (affascinante sfida) e a far da chioccia all'altro esordiente, l'apertura dei 'Tahs Christian Leali'ifano: avevamo anticipato tempo fa un suo possibile impiego come second five eight (sulla scorta di analisi locali ovviamente: noi ci informiamo e vi ri-vendiamo solo quel che ci convince).
- in cerniera, l'imprescindibile Will Genia e l'annunciato James O'Connor, a rincalzo solo il mediano Nick Phepps, che tanto in campo si contano tre aperture.
- Sempre i soliti nei ruoli esperienziali per eccellenza in prima linea: Ben Robinson e Benn Alexander i piloni, rincalzati da Slipper e Kepu in panca, l'eterno Stephen Moore a tallonare e  Saia Fainga'a pronto a coprire il ruolo;
- torna il capitano James Horwill in seconda linea, affiancato dal fisico Kane Douglas, coperti dal polivalente Rob Simmons in panca;
- terza linea giovane ai lati, con Michael Hooper e l'esordiente Brumbies Ben Mowen più il solido Wyclif Palu in mezzo, coperti dall'altro giovane Liam Gill e all'occorrenza da Simmons stesso;
in panca troviamo anche il centro Pat McCabe e, udite udite, Kurtley Beale a coprire tutti i ruoli "neuronali" dietro (nel suo caso, meglio sarebbe dire "istintivi").
Le premesse per una bella serie ci sono tutte. Adesso sta agli eventi, al Fato avrebbe detto un antico. 

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