Titolo: Secret Funding.Autrice: S. M. May.
Genere: Romanzi M/M.
Pagine: 180.
Editore: self-publishing.
Prezzo: euro 1,99.
La mia valutazione: cinque stelline.
Giovane, bello, forse crudele. Noah Kress è un broker finanziario preparato e agguerrito, quanto basta per aver portato al successo la sua società e per essere spinto ad affrontare sfide sempre maggiori nel mercato del venture capital. In privato è anche padron Noah, un dominatore assai richiesto al Circolo, uno dei più esclusivi club privati di Boston. Nel lavoro come nella stanza dei giochi per lui le persone e gli eventi sono mere variabili da decifrare, cifre da scomporre, combinazioni da soppesare e valutare.Ma quando l’ultima difficile operazione rischia di trascinare a fondo la sua società, l’unica possibilità di salvezza sembra venire dal potente fondo d’investimento gestito dal misterioso Martin Scheer. E per fargli credito, Martin pretende una controgaranzia molto, molto particolare.Per entrambi è un affare, solo un affare. Eppure quella che doveva essere una semplice proposta contrattuale rischierà di mandare in pezzi la superficie perfetta delle loro esistenze.E Noah, il talentuoso giocatore, sarà disposto a scommettere secondo regole del tutto nuove?Fin dalla prima riga delle avventure di Lara Haralds, ho amato S. M. May e la sua penna arguta, tanto da leggere e recensire tutto quello che mi è capitato sotto mano.
Ho avuto il privilegio (sì, proprio così) di leggere "Secret funding" prima della pubblicazione, qualche giorno fa, e lasciatemi dire che l'impressione ricevuta è stata notevole. Direi che la nostra autrice ha compiuto un ulteriore salto di qualità. Per la vicenda, complessa e stimolante, per i meravigliosi protagonisti (finalmente un ultracinquantenne! OLA da parte di noi pantere grigie), per i dialoghi frizzanti che ricordano molto da vicino certi film amatissimi degli Anni Quaranta/Cinquanta. E mio tallone d'Achille culturale da sempre.
Noah e Martin sono agli antipodi per età e status: uno muove i primi passi in un mondo di squali, quello dell'alta finanza; l'altro è lo squalo più pericoloso di quel torbido oceano. Nello stesso tempo, si assomigliano molto: freddi, razionali, dominatori. Un incontro, il loro, che diventa una serie di scontri all'arma bianca: battute, gesti, che li avvicinano ma li fanno sanguinare. Soprattutto Noah, il più giovane, sembra subire i colpi che si scambiano. E le carezze, forse, fanno ancora più male. Perché sono carezze a termine. Perché non sottintendono ciò di cui lui ha improvvisamente bisogno.Tutto sembra finire, ma noi sappiamo che S. M. May preferirebbe prendere a martellate l'inseparabile computer piuttosto che rinunciare a un lieto fine. E quindi rasserenatevi, la nostra autrice trascina per la collottola Noah e Martin sino a una conclusione che non ha nulla di "rosa" e di melenso, ma che ci soddisfa. Peccato averlo finito così presto 'sto libro.
oOo
S.M. May vive nel nord-est d’Italia, cercando di trovare il giusto equilibrio tra lavoro, famiglia, letture e scrittura. Alcune cose le riescono bene, altre meno. Però tutte sono fatte con passione. Senza dubbio è una devota fanatica del lieto fine, e in una sua maniera contorta, molto contorta, cerca sempre di dirigere anche gli altri verso quella direzione.Potete seguirla sulla sua pagina Facebook (S.M. May) oppure scrivere a [email protected]
Altre pubblicazioni: GOOD REFERENCES e NUVOLE (Triskell Edizioni); la serie Lara Haralds – The Strange Matchmaker che comprende gli episodi CAMBIO GOMME, NEVE FRESCA e GHIACCIO SALATO (self-published).





