L’idea che si fanno gli stranieri quando abitano le nostre terre è un argomento estremamente affascinante. Condizionati dagli stereotipi ma avendo nel contempo maturato una loro idea della “grecità”, possono offrire punti considerevoli per riflettere, sorridere o ridere, e spesso riconoscersi.
Come questo signore americano di origine greca, che dopo aver raggiunto la sospirata pensione si è stabilito in Grecia e fa delle riflessioni sull’abitudine tutta greca di usare questo tipo di sedia (nella foto).Belle, non si discute, ma scomode e nemmeno qui c’è da discutere. Di quante sedie ha bisogno un greco quando si siede per godere del suo caffè o del suo ouzo? Beh, contiamo… Una per il sedere, una per appoggiare i piedi e un’altra per far riposare un braccio. Almeno tre. E quante sedie deve produrre la Grecia per soddisfare questa richiesta? Facendo i conti, la Grecia ha pressappoco 10 milioni di oriundi. Per 3, fanno 30 milioni di sedie. Aggiungendo i turisti che spesso e volentieri adottano le abitudini locali, facciamo un altro paio di milioni di individui che moltiplicando per 3 diventano altri 6 milioni di sedie.E siccome siamo ottimisti e prevediamo un aumento del turismo, dobbiamo prevedere ancora qualche milione di sedie per qualche milione in più. Facciamo un quaranta milioni in totale e ci stiamo dentro!!!!..... La sedia in Grecia ha un ruolo importante. Ci riposiamo, ci stravacchiamo, ci divertiamo, socializziamo, osserviamo, accogliamo i nostri ospiti.
A queste considerazioni dell’amico americano, che tra l'altro calcola un numero molto superiore di quello che ho calcolato io, ho poco da aggiungere ma lo devo fare: il greco non ha conosciuto il riposo del divano, doveva essere sempre pronto a scattare. La volta che ha cominciato ha scoprire la gioia del divano gli è stata riproposta la sedia.
Chi scrive, ha avuto solo sedie nella casa paterna e nella casa che si è ideata successivamente ha creato nel soggiorno un angolo greco con un tavolino blu di ferro e due sedie gialle esattamente come quelle della foto. (mi manca la terza, santo cielo !!! provvedo immantinente!!!!)Il post originale qui, rigorosamente in greco.