Pubblicazione: 29 ottobre
TITOLO: Al di là del baratroAUTORE: Giuseppe Pellegrino
EDITORE: Runa Editrice
GENERE: Romanzo Sociale
PREZZO: cartaceo 16 €
PAGINE: 340
TRAMAEugenio Finzi, il protagonista del romanzo, è un uomo di 53 anni che lotta disperatamente con le sue più intime paure e con gli spettri che la vita presenta impietosamente. Viene salvato dalla disoccupazione, dopo otto mesi di forzata inattività in cui ogni certezza acquisita sembra svanire, grazie a una sua vecchia conoscenza. Sembra l’inizio di una nuova vita, ma ben presto si accorge che tutto ciò che di positivo aveva pensato del suo nuovo lavoro si dissolve. Trame oscure e inconfessabili, l’ombra inquietante del suo vecchio amico di gioventù (socio dell’azienda che l’ha assunto) e del suo più vicino collaboratore, rendono man mano quella iniziale rinascita un nuovo incubo.
Ma non ha più tempo per fermarsi. Né possibilità. Deve andare avanti, scoprire, e credere in un altro modo di vivere e di lavorare. O affonda o risorge, non ha altra scelta.
Un romanzo in cui il mondo del lavoro viene rappresentato al di là dei soliti schemi, in cui etica, morale e dignità non sono regole scritte ma valori per cui lottare, fino a capovolgere ogni rapporto gerarchico e giungere al sogno. Ma il sogno ha un limite, la realtà stessa, perché il sogno è: “Quel desiderio supremo che, a prescindere dal suo inverarsi, non ha ancora incontrato la realtà”.
NOTIZIE SULL'AUTORE
Giuseppe Pellegrino, nato a Torino nel 1961 è coniugato e padre di due figli. Da sempre appassionato di libri e di letteratura classica e contemporanea, si avvicina alla scrittura nel 2005. A oggi è alla sua terza esperienza letteraria.
Predilige una scrittura a sfondo sociale, analizzando le varie sfaccettature del mondo del lavoro, presentandone contraddizioni e spaccati frutto della propria esperienza e percezione.
Non disdegna, di tanto in tanto, incursioni in altri argomenti oggetto di narrazione.
Con “Al di là del baratro” conclude la “trilogia della metamorfosi” (cominciata nel 2008 con la pubblicazione di “Nemesi” e proseguita con “Oltre ogni apparenza”) che basa sull’evento casuale la mutazione radicale della propria esistenza.