Sognando Leggendo vi segnala:
Robert Seethaler
Il tabaccaio di Vienna
Un romanzo di formazione delicato e ironico, incastonato come un gioiello nella Vienna del Prater, dei parchi e degli anni bui del nazismo, che racconta l’amore visto con gli occhi degli uomini, ma soprattutto il coraggio di scegliere la strada giusta quando tutti battono quella sbagliata.
Titolo: Il tabaccaio di Vienna
Autore: Robert Seethaler
Titolo Originale: Der Trafikant
Edito da: Rizzoli
Prezzo: 18.00 €
Uscita: 15 Gennaio 2015
Genere: Romanzo
Pagine: 224 pag.
Trama: Come si trova il proprio posto nel mondo? Franz, diciassette anni, non ne ha la più pallida idea quando viene catapultato dall’adorata campagna, in cui è nato e cresciuto, nella caotica città di Vienna. È il 1937: sull’Austria incombe l’imminente annessione al Terzo Reich, ma in apparenza la vita della capitale continua con il solito via vai frenetico di carrozze, cavalli, gente indaffarata e tram sferraglianti. La guida di Franz in questo caos è Otto Trsnjek, un amico della madre, che lo assume come apprendista nella sua Trafik, una rivendita di tabacchi e giornali. È Otto a iniziarlo alla lettura dei quotidiani, accompagnandolo nella scoperta di un mondo che “va a gambe all’aria”. Ed è sempre Otto a presentarlo all’ottantenne professor Freud, che della tabaccheria è cliente. Franz prova un moto di tenerezza per quel vecchio che “odora di sapone, cipolle, sigari e anche un poco di segatura” e, complice un cappello dimenticato, ne diventa amico, nel modo in cui solo un vecchio e un giovane possono diventarlo: con lo stupore di ritrovare nell’altro le proprie domande e le proprie mancate risposte. Prime fra tutte quelle che riguardano “l’enigma che si chiama donna”: un mistero che, Franz scoprirà con sua grande sorpresa, resta insondabile a dispetto di quanto grandi e intelligenti si possa essere.
Robert Seethaler nato nel 1966, ha vinto il premio esordienti della Buddenbrookhaus nel 2007 e, fra gli altri, l’Alfred-Döblin-Preis dell’Akademie der Künste e l’Heinrich-Heine-Preis. Ha scritto la sceneggiatura di Die zweite Frau, pluripremiata pellicola presentata a molti festival del cinema in tutto il mondo. Vive e scrive tra Vienna e Berlino.