Quando mi reco in libreria per esplorare gli scaffali alla ricerca di un qualche libro interessante da aggiungere alla mia personale (e lunga) Lista dei desideri, il più delle volte esco a mani vuote e profondamente delusa, dato che la nientezza più estrema sembra regnare sovrana tra le quarte di copertina che mi cadono sott'occhio. Ogni tanto, però, mi capita di imbattermi in romanzi che sembrano stati scritti apposta per finire tra le avide zampine della sottoscritta... e quando dico questo, intendo sia nel bene che nel male.
Anche qui, però, dipende dai punti di vista: il libro di cui vorrei parlarvi oggi di per sé entrerebbe nella categoria del "male"... ma volete mettere la soddisfazione da parte mia nell'assaporare la prospettiva di una nuova e alquanto succulenta recensione? :)
Ecco a voi, dunque, il bottino della mia ricerca. Fate un bell'applauso per...
La Profezia del Lupo - L'eredità dell'ombra
di Marilù Monda
Titolo originale: Crossroads of Destiny
Genere: fantasy
Editore: Piemme
Collana: Freeway
Pagine: 382
Data di pubblicazione: 29 maggio 2012
Prezzo: €14,90
Formato: rilegato con sovraccoperta
ISBN: 9788856620535
Traduttore: Roberta Marasco
L'AUTRICE - Marilù Monda, detta Missi, è nata in Italia, ma ora è residente a New York. È una lettrice eclettica e una ricercatrice nata; ha diciannove anni, è studentessa universitaria e si sta specializzando in filosofia. Ha iniziato questa saga quando aveva solo diciassette anni, ma scrive da quando era piccola e ha pubblicato articoli e poesie. I suoi autori preferiti sono C.S. Lewis, J.R.R.Tolkien, Vladimir Nabokov, Stephen King e Philip Roth; ma è Edgar Allan Poe ad aver influenzato fondamentalmente la sua scrittura.
DICONO DI LEI E DEL LIBRO...
"Marilù Monda è un'autrice molto promettente. Ha una vivida immaginazione, gusto per il fantastico, passione per il lato oscuro della vita. Leggete e tremate!" (Patrick McGrath)
"In un universo di foreste incantate, dove i lupi parlano, i druidi compiono riti antichi e i misteriosi Sidhe vivono per sempre, quattro giovani si uniscono, legati da una profezia e presto dall'amicizia e dall'amore. Provenienti da parti diverse di un mondo lacerato dalla guerra, i quattro eroi - la leggiadra Aidan, il bellissimo Faloan, l'esuberante Kyla e il riflessivo Derry - si imbarcheranno in uno straordinario viaggio di ricerca. Ispirata dalla mitologia celtica e dalla scrittura di Edgar Allan Poe, Marilù Monda ha creato un nuovo mondo fantastico dove, nella migliore tradizione del genere, la lotta tra Bene e Male è di proporzioni epiche, eppure le preoccupazioni e i conflitti dei quattro giovani eroi rimangono genuinamente umane." (Colum McCann)
"Marilù Monda è una scintillante novità del mondo letterario. È giovane, davvero giovane, e incredibilmente talentuosa. Qui evoca con ricchezza di particolari un mondo così profondamente vivo, colorato e appassionante per le sue implicazioni morali da far venir voglia di trovarsi una poltrona tranquilla e affondarci dentro, sotto l'incantesimo permanente dei suoi demoni e delle sue creature luminose." (Lila Azam Langaneh)
COSA DICE IL FIUTO DELLA TOPOLINA...La prima cosa che mi ha fatto fremere i baffi è stata senz'altro la copertina (cliccate per ingrandirla). Conoscendo alcune delle precedenti copertine della Piemme Freeway i cui rispettivi libri si sono rivelati dei fiaschi (come appunto la suddetta "Scacchiera nera") e spesso delle vere e proprie perle rare di fantatrash, oserei dire che anche La profezia del lupo prometta assai bene.
Tanto per cominciare, alzi la mano chi ad un primo sguardo non ha pensato che la figura in copertina fosse di una ragazza (e per giunta di una ragazza i cui tratti mi ricordano vagamente quelli di un bambolotto). Be', come avete invece letto nella trama, si tratta purtroppo di un guerriero, ovvero di un maschio... Ma certamente! :)
Avrete sicuramente fatto caso, inoltre, al numero esagerato di stereotipi del fantasy presenti nella quarta di copertina, a partire dal "clan dell'ombra", dalla profezia e dai prescelti, il tutto - naturalmente - alla faccia dell'originalità.
Da non dimenticare, poi, il booktrailer moltoUnika-style e soprattutto il goloso estratto (linkato sopra) che comprende la prefazione, il prologo, il primo e il decimo capitolo.
Ammetto di non averlo letto tutto, perché a giudicare dal fenomenale incipit copiato pari pari ispirato a quella ciofeca quel delizioso libro intitolato Eragon:
Il vento ululava e lanciava le sue gelide urla nel cielo cupo di Eriu.
dal gustoso infodump presente già alla settima riga di testo:
Il fiume formava un delta all'imboccatura della valle, dividendola in due. Da qui il nome, Glendalough. La valle dei Due Fiumi.
e alle schifezze varie che riempiono solo la prima pagina:
Era un posto misterioso. Un posto bellissimo. [...] Boschi fantastici, di una bellezza sfarzosa, ma sfuggenti e ambigui.
... non sembra proprio quel genere di libro adatto ai lettori dallo stomaco debole.
Comunque non temete: appena riuscirò a scaricare l'ebook piratato a trovare il libro disponibile in biblioteca, mi armerò di coraggio e di santa pazienza e leggerò questo libro per voi, se non altro per risparmiarvi la tortura. Scrivendo poi una bella recensione, naturalmente!
Allora, che ne dite? Non è forse sopraffino il fiuto della Topolina nello scovare bei romanzi? ;)
PS: quasi quasi mi dimenticavo. Sì, avete indovinato: purtroppo si tratta dell'ennesima trilogia, il cui secondo volume arriverà già questo settembre.
Ne vedremo delle belle, a quel punto, oh se ne vedremo!