Saaaalve miei carissimi lettori!! Oggi vi voglio segnalare un nuovissimo romanzo scritto a quattro mani dalle giovani Roberta Ambrogio e Sara Stroppa, che ringrazio per avermi contattata e per aver avuto la pazienza di aspettare quasi un mese per la segnalazione!!! Ditemi che ne pensate, lo leggerete? Vi consiglio di guardare il Book Trailer, a me è piaciuto moltissimo!!!
****TITOLO: Quando c'era la luna
GENERE: Romanzo
EDITORE: Youcanprint
FORMATO: Ebook e Cartaceo
PREZZO Cartaceo: 21.90 EURO
PREZZO Ebook: 1.99 EURO
SITI CORRELATI:
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RIASSUNTO DEL LIBRO:
Un venerdì sera come tanti al Moonriver, un nuovo pub aperto al centro di Roma, Virginia e Chiara conoscono Marco, Andrea e Luca. Siamo a Marzo del 2007 e diversi sono i motivi che li hanno portati tutti quanti lì, così come ognuno di loro, in fondo, ha una storia diversa dall'altro.
Tra amori dirompenti, delusioni, arte e sogni, nel corso degli anni le loro vicende si intrecceranno, per renderli più forti e scoprire che la vita riserva sempre tante sorprese, anche quando niente sembra facile. Il tutto, sotto la compagnia costante e silenziosa della luna.
BIOGRAFIA DELLE AUTRICI:
Roberta e Sara sono rispettivamente nate nel 1990 a Messina e nel 1989 a Jesi (Ancona). La loro è un'amicizia che viaggia attraverso chilometri di distanza, ma che non ha impedito la stesura a quattro mani del loro primo romanzo, nato e cresciuto attraverso un incessante scambio di email.
"Quando c'era la luna" è il frutto della passione che hanno in comune per la scrittura, di uno stile combaciante e dell'affetto che le ha legate man mano sempre di più ai molteplici protagonisti.
ESTRATTO:
<<Anima gemella. Addirittura? >>
Gli scappò una mezza risata, che smorzò comunque poco dopo. Chiara restava infatti impettita e meditabonda lì accanto, e riprese il discorso con la stessa calma e risolutezza, convinta come era stata poche altre volte in vita sua.<< Sì. Io ci credo. E non nel senso che deve essere per forza quella che chiamano "l'altra metà della mela", perché dopotutto dobbiamo essere capaci di completarci da soli... ma insomma, quella persona da cui proprio non riesci a stare lontano. Quella con cui c'è una sintonia tale che la capisci come nessun altro anche quando fa di tutto per nascondere agli altri quello che pensa. E accanto alla quale si possono superare tutte le difficoltà, se c'è la seria intenzione di stare insieme, per sempre >>.Concluse il tutto con quelle che erano le due parole più solenni di questo mondo, e che effettivamente tramortirono abbastanza anche Andrea.Si sarebbe aspettato tutto tranne che una risposta di quel genere da parte di Chiara, ma notando la sua convinzione e totale partecipazione a ciò che aveva appena detto preferì non controbattere in alcun modo.<< Che dirti... ti auguro di trovarla presto, quest'anima gemella, allora >>.Mantenne lo stesso fare ironico e scanzonato di qualche minuto prima, pur non potendo negare che il discorso di Chiara l'aveva colpito più di quanto stesse dando a vedere.Forse avrebbe accolto quelle parole col solito disincanto che lo contraddistingueva se a pronunciarle fosse stata un'altra persona; ma chissà per quale motivo, trovava che quei concetti, espressi da Chiara, avessero una credibilità tutta loro che sarebbe stato difficile portarle via.Era talmente bella, illuminata dalla luna, dal lampione, e da quelle stesse parole che aveva appena detto, che per l'ennesima volta nel corso di quella serata Andrea pensò che fosse quasi irreale. Non la conosceva, non sapeva nemmeno se l'avrebbe più rivista, ma forse proprio per quello riusciva a tentarlo come nessun'altra.