Il geofisico J. Marvin Herndon ha organizzato un prelievo in quota per portare l'ennesima prova circa l'esistenza delle cosiddette "scie chimiche". Il prelievo e l'analisi dei campioni saranno eseguiti con il contributo dell'associazione denominata National Crime Scene Cleanup Association (NCSCA). Il regista Michael J. Murphy documenterà l'evento. Il pilota che ha dato la sua disponibilità per compiere la "missione" si chiama Enzo Pagani. Auspichiamo che nessuno riesca a sabotare l'iniziativa e che niente si frapponga all'operazione onde si possa fornire un'ulteriore dimostrazione a proposito delle attività di geoingegneria clandestina. Se nondimeno, per qualche ragione, il progetto non dovesse andare in porto, continueremo a divulgare ed a denunciare le attività chimico-biologiche di cui esiste già ora una mole impressionante ed inconfutabile di prove.
Non ha avuto la risonanza che avrebbe meritato lo scandalo circa la mancata differenziazione dei rifiuti in Provincia di Imperia ed altre "irregolarità": sono "anomalie" denunciate dal Dottor Cavallone, sostituto procuratore del Tribunale di Imperia. Il Dottor Cavallone ha dato l'assenso a desecretare il contenuto della sua audizione avvenuta nella Commissione Parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti ad Imperia. Il Dottor Roberto Cavallone riferendosi anche alla Ditta Aimeri osserva: "[...] l'unica cosa che sappiamo è che in questo momento sta facendo una raccolta dei cassonetti della differenziata, per poi sversare tutto in discarica senza portarlo nei siti di riciclaggio. Questa ovviamente è una truffa ai danni del Comune di Sanremo, perché il Comune paga perché la ditta prenda la campana del vetro e la porti dove il vetro viene raccolto e riutilizzato e così per la plastica e la carta. Se la ditta butta tutto in discarica, ovviamente è un discorso diverso". Il problema dei rifiuti, delle discariche e del mancato smaltimento dell'immondizia sembra esulare dalla questione "scie chimiche", ma, come abbiamo dimostrato, fili sottili, eppure tenaci legano i due ambiti. Sorprende, anzi no, il silenzio pressoché assoluto dei media ufficiali sulla dirompente notizia.
Non meno ignominioso della censura sullo scandalo rifiuti in provincia di Imperia ci è parso l'intervento del filosofo Diego Fusaro, intervistato, meglio adulato da una testata di occultatori-negazionisti. L'esimio Fusaro si avventura in un'"analisi" di deprimente pressapochismo e banalità concernente la storia non ufficiale, la politica, l'economia, sciorinando luoghi comuni e termini tipici del peggior negazionismo. Il Nostro continua a tentare di interpretare la realtà contemporanea con gli strumenti ormai logori di un Marxismo arrugginito. Ci sembra di vedere un cavernicolo alle prese con un computer. Oggigiorno gli studi accademici conducono o ad una sterile erudizione o alla disinformazione: Fusaro riesce a centrare due bersagli, fallendo in tutto. Alcuni hanno affermato che Fusaro è solo uno dei numerosi "guardiani del cancello". Può darsi, ma preferiamo pensare che colui sia solo un fanatico di Marx a tal punto che, invece che con l'orsacchiotto di peluche, va a dormire con una copia del "Capitale".
Tralasciando le quisquilie per occuparci di temi rilevanti, segnaliamo i risultati di analisi tissutali e di altro tipo da cui si evince l''intossicazione da metalli e da altri veleni. Questi gli inquietanti risultati dello studio: "Sessantasei persone residenti tra la Basilicata e la Campania affette da patologie neoplastiche, tiroidee e neurodegenerative (sclerosi multipla, sclerosi laterale amiotrofica, Alzheimer e Parkinson), sono state esaminate nell'ambito del progetto ' Un'analisi per la vita', seguito dal Dottor Vincenzo Petrosino e dal Professor Giancarlo Tenore. Dai primi dati emersi, si evidenzia una costante: nella quasi totalità dei pazienti si è rilevata un'eccessiva presenza di alluminio. Citiamo il dottor Petrosino: ' Confermo come notizia che tutti i campioni di sangue analizzato (63 su 66), contengono alluminio in valori superiori ai 33,3 microgrammi litro. Questo conferma il dato mondiale e ne terrò conto per lo studio".
Come volevasi dimostrare [LINK ]
Venerdì 20 novembre si è tenuta a Torino la presentazione del libro " Scie chimiche-la guerra segreta", presenti l'editore del volume e la sua collaboratrice. L'evento ha visto la partecipazione di un pubblico motivato e competente; il relatore, Rosario Marcianò, nell'illustrare i tratti salienti del testo, ha approfondito alcuni addentellati della biogeoingegneria clandestina. La documentazione del simposio è resa disponibile sul canale You-Tube dell'amico Tommaso Minniti, che ha effettuato le riprese. [ LINK ] Vietata la riproduzione - Tutti i diritti riservati.
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