Di norma non segnalo libri, ma questi bisognerebbe leggerli.
Bisognerebbe leggere “Possa il mio sangue servire. Uomini e donne della resistenza” (Rizzoli) del giornalista Aldo Cazzullo (che tra l’altro ha il merito di non averci troppo asfissiato con le marchette televisive come fa invece Bruno Vespa) e le lettere dei tanti italiani che andavano a morire per la Patria, sovente per colpa di altri italiani. Bisogna conoscere il dettaglio delle nefandezze, dei gesti eroici, dei tempi difficili vissuti prima che noi nascessimo, durante l’ultima guerra, dai nostri padri, madri, nonni, nonne. Naturalmente sono le stesse nefandezze che si ripetono oggidì quotidianamente in Siria, nell’Africa del Nord e del Centro, schiavizzata da dittatori sanguinari davanti al nostro sguardo indifferente. Chissà che l’eredità del passato, che insegna come nessun popolo sia immune da derive animalesche, non aiuti a meglio gestire il presente.
Il link per acquistarlo anche se io preferisco sempre scaricare da Amazon: pensiamo all’ambiente!
Il secondo libro da leggere è “Sette brevi lezioni di Fisica” di Carlo Rovelli (Adelphi). Francamente per chi si interessa di Fisica da tempo è sicuramente troppo all’acqua di rose, ma credo che il maggior merito di questo libercolo sia di essere comprensibile all’uomo della strada e quindi di avvicinare il grande pubblico alle cose della Nuova Fisica, che sono davvero affascinanti. Per certi versi – Carlo Rovelli – su scala nazionale, fa lo stesso lavoro che il dottor Brian Greene fa da anni su scala globale. Sheldon Cooper ne sarebbe felice! … o quasi!:)
Buon Bank Holiday di Primavera almeno qui in Irlanda!