Recensione
Andrea Camilleri è giunto all'età di ottantotto anni. La mole del suo bagaglio di esperienze di vita, oltre a quelle culturali, politiche, giustificherebbero un testo narrativo che si allunghi oltre ogni limite, con la tipica ridondanza chi è in avanti con gli anni. Eppure, l'affabulatore Camilleri sceglie piuttosto di ritirarsi, di ridurre a meri segnali di fumo le sue osservazioni, i suoi pensieri e le sue opinioni su campi molto vasti quali l'arte, la letteratura e la politica, ma non solo.
In tal senso va interpretata la pubblicazione di questo testo, che raccoglie centoquarantadue pensierini, per così dire, che a primo acchito possono fare pensare un po' ai Baci Perugina e un po' ai biscotti della fortuna della tradizione cinese. In realtà, malgrado la ristretta dimensione, questi "pensierini" trasudano la capacità dell'autore di plasmare la scrittura, risultando chiaro, sintetico, mai banale e superficiale. Se forse non è abbastanza per far parlare di saggistica, è sicuramente riduttiva l'accezione di aforistica: tra aneddoti, racconti di vita, opinioni politiche, impressioni artistiche fugaci, la raccolta di questi mini testi appare sorprendentemente ricca. Un'antologia di saggistica breve, si potrebbe definire.
Il pregio di questo libro sta nella grande ecletticità del suo autore, che si riversa in pieno nei centoquarantadue testi offerti al lettore: se il commentario politico, fortemente contestualizzato, pare voler accompagnare, in accordo o in confronto, il lettore, gli aneddoti di vita e altre disquisizioni culturali arricchiscono il ritratto di un grande scrittore, con ovvie ricadute sulla sua opera complessiva. Tutti i testi, comunque, sono accomunati dalla grande scrittura di Camilleri, stilisticamente impeccabile eppure così tanto vicina al linguaggio parlato, sì da far sembrare che l'autore conversi con il lettore tra le righe.
Non sono pienamente soddisfatto, invece, della struttura editoriale, che presenta i piccoli testi nudi e crudi, etichettati da una semplicissima numerazione progressiva. Avrei gradito un maggiore lavoro di collezione, ad esempio per aree tematiche, nonché una maggiore contestualizzazione di alcuni testi (fatta eccezione per le opinioni politiche o legate all'attualità, che, proprio per il loro preciso collocamento spazio-temporale, sono in grado di offrire anche una traccia dell'evoluzione, sebbene in tempi ristretti, del pensiero di Camilleri)
Giudizio:
+4stelle+Dettagli del libro
- Titolo: Segnali di fumo
- Autore: Andrea Camilleri
- Editore: UTET
- Data di Pubblicazione: 2014
- Collana:
- ISBN-13: 9788851122492
- Pagine: 146
- Formato - Prezzo: Brossura - 14,00 Euro