Questa rubrica l'abbiamo voluta intitolare "Segnaliamo" per lo scopo per la quale è nata. Sarà pubblicata ogni volta che qualche autore/autrice richiede una segnalazione della propria opera. Nasce, soprattutto, per aiutare i lettori a trovare sempre nuovi libri nostrani, i quali spesso vengono sottovalutati e allo stesso tempo per aiutare gli autori ad emergere e farsi conoscere. Spero vi possa essere di aiuto.
Il primo libro di cui vi parlo è il primo volume di una saga di fantascienza, scritto dall'autore esordiente Fabio Carta.
ARMA INFERO Il Mastro di Forgia
693 pp. | €1,99 (eBook)
Su Muareb, un remoto pianeta anticamente colonizzato dall’uomo, langue una civiltà che piange sulle ceneri e le macerie di un devastante conflitto. Tra questi v’è Karan, vecchio e malato, che narra in prima persona della sua gioventù, della sua amicizia con colui che fu condottiero, martire e spietato boia in quella guerra apocalittica. Costui è Lakon. Emerso misteriosamente da un passato mitico e distorto, piomba dal cielo, alieno ed estraneo, sulle terre della Falange, il brutale popolo che lo accoglie e che lo forgia prima come schiavo, poi servo e tecnico di guerra, ossia “mastro di forgia”, e infine guerriero, cavaliere di zodion, gli arcani veicoli viventi delle milizie coloniali. Ed è subito guerra, giacché l’ascesa di Lakon è il prodromo proprio di quel grande conflitto i cui eventi lui è destinato a cavalcare, verso l’inevitabile distruzione che su tutto incombe.
Il secondo libro, dal titolo molto particolare, è un giallo - parody comedy, edito da Genesis Publishing e scritto da Nuwanda, pseudonimo scelto dall'autore.
AH... AHH... AHHH
Genesis Publishing | 58 pp. | €2,99
Doppio Senso è una piccola città dove le strade sono tutte a senso unico. Qualcuno, arrivando da fuori, sarebbe portato a pensare che si possa solo entrare ma non uscire, invece, la circolazione scorre tranquilla e, prima o poi, la strada per andare a In Mona, il paese vicino, la trovano tutti. Nella sala conferenze della biblioteca comunale è in corso la presentazione del libro di Armando Bentivoglio, un noto scrittore sui generis con monomanie bizzarre. Il romanziere, a un certo punto, decide di scrivere sulla lavagna una frase ricca di significati e che possa contenere un’emozione: “Ah… Ahh… Ahhh”. Basta una semplice parola, pronunciata in modo diverso, a suggerire sensazioni di piacere o di dolore, secondo l’interpretazione del lettore, in grado di andare oltre il volere dello stesso autore. La differenza tra “il come si scrive” e “il come si legge”. Il ritrovamento di un cadavere richiederà la presenza del commissario Loquace, un poliziotto dai metodi alquanto singolari. Un turbinio di battute e dialoghi caustici, spesso inconsapevolmente comici dei vari protagonisti, caratterizzerà in maniera originale le varie scene, creando un surreale collage di schegge impazzite. Una parody comedy all’italiana con le sue nevrosi e le sue megalomanie grossolane e i suoi personaggi grotteschi non meno suggestivi.
Ultimo libro di cui vi parlo, edito da Lettere Animate e scritto da Emiliano Petrone, appartiene al genere Narrativa Fiction.
DA QUALCHE PARTE OLTRE L'ARCOBALENO
Lettere Animate | 220 pp. | €1,99 (eBook), €13,60 (cartaceo)
Federico è un ragazzo di ventotto anni che ha appena perso il lavoro di copywriter. Vive nel rimorso di aver abbandonato, anni prima, il suo sogno: diventare attore e commediografo teatrale. Alla base di questa rinuncia, la volontà del padre, di vederlo con un lavoro stabile e non inseguire la via dell’artista, timoroso che sia una strada complicata e dal futuro incerto. Come se non bastasse, la morte della madre, avvenuta due anni prima, è l’evento che ha dato inizio al periodo più difficile della sua vita. Un vortice negativo da cui non sa come uscire che lo porta a distruggere anche la relazione con Arianna, sua compagna da nove anni. L’incontro inaspettato con Carlo però, che non vede dai tempi delle elementari, lo proietta verso una nuova vita che mai avrebbe immaginato. L’amico, infatti, gli propone di andare in America con lui, ricoprendo una mansione all’hotel cui è il giovanissimo direttore. Un salto nel buio che gli regala una seconda possibilità, un nuovo amore e la speranza che il peggio sia finalmente solo un lontano ricordo. Ma gli spettri del passato sono sempre in agguato e metteranno Federico di nuovo davanti a scelte importanti; decisioni che potranno cambiare ancora una volta la sua vita e rischiare di fargli perdere tutto. Stavolta seguirà il cuore o lascerà che la paura di sbagliare prenda il sopravvento?
Che ne pensate? Quale vi piace maggiormente?