David Graeber (New York, 1962) come antropologo ha fatto
ricerca sul campo in Madagascar ed è autore di vari saggi.
Ha insegnato in varie università americane e in particolare
a Yale, dove è stato professore associato per otto anni prima
di essere licenziato, nel 2005, per il suo attivismo politico.
Oggi insegna alla Goldsmiths University di Londra.
Come anarchico ha partecipato attivamente alle tante
iniziative no-global degli ultimi 15 anni, Genova 2001
compresa. Oggi è uno dei più attivi esponenti del movimento
Occupy Wall Street. Tre suoi libri sono editi da Elèuthera
Molti pensano infatti che gli anarchici siano paladini della violenza, del caos e della distruzione, che siano contro ogni forma di ordine e di organizzazione, oppure che siano nichilisti impazziti che vogliono solo far saltare in aria tutto. In realtà, niente potrebbe essere più lontano dal vero. Gli anarchici sono semplicemente persone che credono che gli esseri umani siano capaci di comportarsi in modo ragionevole senza che ci sia bisogno di costringerli. È un concetto davvero molto semplice. Ma è un concetto che i ricchi e i potenti hanno sempre trovato molto pericoloso.
Semplificando al massimo, le idee anarchiche si basano su due convinzioni fondamentali. La prima è che gli esseri umani, in circostanze ordinarie, sono spontaneamente ragionevoli e dotati di senso della giustizia, e sono in grado di organizzare loro stessi e le loro comunità senza bisogno che venga detto loro come fare. La seconda è che il potere corrompe. Più che altro, l'anarchismo richiede il coraggio di prendere i semplici principi della comune moralità in base ai quali noi tutti viviamo e di seguirli fino alle loro logiche conseguenze. Per quanto possa sembrarti strano, probabilmente tu sei già per molti aspetti essenziali un anarchico. Solo che non lo sai.
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