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Sei Nazioni: La Francia vince la battaglia di Parigi contro una Scozia orgogliosa ma troppo indisciplinata

Creato il 07 febbraio 2015 da Soloteo1980 @soloteo1980

Sei Nazioni: La Francia vince la battaglia di Parigi contro una Scozia orgogliosa ma troppo indisciplinataLa Francia di Philippe Saint-Andrè vince la battaglia di Parigi contro una grande Scozia, che gioca per almeno settanta minuti alla pari con i Galletti in un contesto veloce e feroce deciso dagli episodi e dalla troppa indisciplina degli avversari. Il gruppo di Vern Cotter lascia lo Stade de France con più di qualche rimpianto ma con la convinzione che, dopo i risultati della prima giornata, è comunque ancora in corsa per il titolo. La Francia, invece, ha mostrato ampi margini di miglioramento e, in ottica vittoria finale, la gara di settimana prossima a Dublino dirà molto sul futuro di entrambe le squadre.

La Scozia parte bene e con Jonny Gray vince la prima touche con possesso avversario, ma è la Francia a muovere il tabellino per prima grazie al piede dell'apertura Lopez.

La Scozia continua a difendere bene e con Finn Russell si fa pericolosa, ma anche la Francia in difesa è attenta. Le prime due mischie del match vedono i pack, sostanzialmente, equivalersi ma quello scozzese alza la voce nella terza, vinta grazie all'ottimo lavoro in prima linea, che manda Laidlaw dalla piazzola per il pareggio.

Richie Gray, però, commette il secondo fallo e regala a Lopez la possibilità di riportare avanti i suoi, poco prima che Seymour sia costretto a lasciare il campo per infortunio, sostituito da Dougie Fife. La Francia continua a tenere ritmi alti ma la Scozia non si fa spaventare, difendendo forte e sfruttando ogni occasione per ribaltare il gioco.

Stuart Hogg spaventa gli avversari calciando da 65 metri senza trovare i pali, ma l'attitudine dei Dark Blues è quella giusta; l'estremo dei Warriors, poco dopo, si infila tra le maglie della difesa francese seminando il panico e dando il via ad un'azione che, purtroppo per gli scozzesi, termina con una scelta sbagliata e un drop di Russell che termina a lato da buona posizione.

La gara è bellissima ed equilibrata e, quando si arriva alla mezz'ora, ancora giocata a ritmi indiavolati. La Scozia va vicinissima alla meta per la seconda volta, quando un bellissimo placcaggio di Tim Visser su Spedding costringe l'estremo dei Bleus a perdere l'ovale su cui si avventa Dunbar che, all'altezza dei dieci metri, calcia in avanti per Hogg. Huget chiude benissimo, però, e costringe la Scozia a commettere un fallo che consente alla Francia di rifiatare.

Lopez allunga il vantaggio del XV de France al 37′, ma è la Scozia che continua ad impressionare per l'intensità e la voglia messa in campo. A tempo scaduto, dopo un'azione fatta di numerose fasi, Dougie Fife va in meta all'altezza della bandierina destra d'attacco, sfruttando l'ultimo offload di Euan Murray. Bravissimo Laidlaw a leggere bene il gioco e a cambiare fascia, un po' meno nella trasformazione che termina sul palo, con la Scozia va a riposo sotto di un punto ma decisamente chiudendo in crescendo una frazione giocata con intensità da entrambe le parti.

La ripresa si apre con Lopez ancora preciso dalla piazzola, dopo dieci minuti giocati sostanzialmente alla pari, ancora una volta a punire l'indisciplina scozzese al breakdown. La Scozia, però, ancora una volta non molla la presa e torna ad attaccare a testa bassa ma cercando sempre di mantenere intatti gli equilibri.

Attorno al 55′ la Francia, inaspettatamente, alza di nuovo i ritmi e chiude la Scozia nei suoi 5m, ma la difesa dei Blues tiene bene e costringe i francesi, oggi in rosso, all'in avanti. La Francia insiste e la Scozia, quando si entra nell'ultimo quarto, va in difficoltà per la prima volta nel match. Una maul francese semina il panico nella retroguardia scozzese, che è costretta a ricorrere ancora all'indisciplina; Nigel Owens decide che l'intervento di Johnnie Beattie, che entra laterale, è un fallo professionale e mostra il giallo al numero 8 scozzese.

La Francia, con l'uomo in più, sente che può chiudere il match ma Lopez è impreciso dalla piazzola per la prima volta nel match e poi è ancora la difesa scozzese a salire in cattedra, negando la meta prima a Huget, poi a Fofana.
La pressione del XV de France continua ad essere asfissiante ma la Scozia, nonostante qualche momento di fatica, non cede di un metro e continua a rispondere colpo su colpo.

Finn Russell calcia per se stesso, quando la Scozia riesce finalmente a recuperare il possesso, ma il rimbalzo lo penalizza e la Francia potrebbe ripartire con Huget, che viene però fermato dal sostegno scozzese e costretto al tenuto.

Non c'è un attimo di tregua, ma una chiamata di Nigel Owens al 78′ inoltrato, quando vede un tenuto di Blair Cowan, manda Lopez dalla piazzola; l'apertura francese, stavolta, è preciso e porta il vantaggio dei Galletti a sette punti. La Scozia ci prova ancora, ma non c'è più tempo e i ragazzi di Vern Cotter escono a testa alta ma ancora sconfitti a Parigi.

Score: 3′ Lopez cp (3-0), 13′ Laidlaw cp (3-3), 16′ Lopez cp (6-3), 37′ Lopez cp (9-3), 40′ Fife m (9-8); 49′ Lopez cp (12-8), 78′ Lopez cp (15-8).

Francia: 15 Scott Spedding 14 Yoann Huget 13 Mathieu Bastareaud 12 Wesley Fofana 11 Teddy Thomas 10 Camille Lopez 9 Rory Kockott 1 Alexandre Menini 2 Guilhem Guirado 3 Rabah Slimani 4 Pascal Pape 5 Yoann Maestri 6 Thierry Dusautoir (C) 7 Damien Chouly 8 Bernard Le Roux
Panchina: 16 Benjamin Kayser, 17 Uini Atonio, 18 Eddy Ben Arous, 19 Romain Taofifenua, 20 Loann Goujon, 21 Morgan Parra, 22 Remi Tales, 23 Remi Lamerat

Scozia: 15 Stuart Hogg 14 Tommy Seymour 13 Mark Bennett 12 Alex Dunbar 11 Tim Visser 10 Finn Russell 9 Greig Laidlaw (C) 1 Alasdair Dickinson 2 Ross Ford 3 Euan Murray 4 Richie Gray 5 Jonny Gray 6 Rob Harley 7 Blair Cowan 8 Johnnie Beattie
Panchina: 16 Fraser Brown 17 Gordon Reid 18 Geoff Cross 19 Jim Hamilton 20 Alasdair Strokosch 21 Sam Hidalgo-Clyne 22 Peter Horne 23 Dougie Fife

HT: 9-8
Sin bin: 62′ Johnnie Beattie (Scozia)
Alba Ovale Man of the match: Blair Cowan (Scozia)
Arbitro: Nigel Owens (WRU)


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