Sei personaggi in cerca d'autore

Stanotte finalmente si chiude la campagna elettorale, una delle peggiori dell’ultimo ventennio. I leader politici chiuderanno con i loro comizi nelle citta’ piu’ grandi, come Firenze, Roma e Napoli. Vogliamo fare un’analisi di questo tour elettorale? Contenuti pochi, insulti. Solo un denigrarsi a vicenda. Non mi pare che da quel che abbiamo sentito, codesti signori vogliono il bene dell’Italia e degli Italiani. Analizziamo singolarmente questi grandi leader. 
1) Berlusconi continua a fare l’Illusionista, vendendosi bene mediaticamente per chi ancora ci crede. Le sue proposte? Togliere l’IMU restituendo agli Italiani la somma versata nel 2012 dicendo di reperire i fondi, grazie ad un accordo con la Svizzera, con il condono fiscale e la revisione se non addirittura l’eliminazione di Equitalia Per chi avesse la memoria corta, o per chi non lo sa affatto, e’ giusto ricordare che l’IMU è stata introdotta dal governo Monti dove il PDL era il socio(inteso come partito) maggioritario. Come vedete oggi Berlusconi promettere di cancellare qualcosa che lui ed il suo partito hanno contribuito ad istituire.  Tornando sull’accordo che lui dice di fare con la Svizzera e’ alquanto difficilissimo ed in ogni caso non coprirebbe l’ammontare da restituire agli italiani per il pagamento di una tassa iniqua ed ingiusta. Se poi parliamo di condono fiscale, solo gli imbecilli non capirebbero che servirebbe allo stesso Berlusconi per sanare i contenziosi che lui ha con il fisco. Ed ancora, un’altra bugia: la cancellazione di Equitalia. Sempre per gli smemorati è giusto ricordare che l’ente che lui vuole sopprimere e’ stato istituito dal suo governo, esattamente nel 2007. Quindi continua a dire le bugie. 
2) Giannino: ha creato un nuovo movimento politico che poteva rassomigliare ad un qualsiasi partito della destra europea. Ma come abbiamo letto sui quotidiani in questi giorni, ha perso credibilità avendo millantato dei titoli che non ha. Che credito puo’ avere a questo punto? Farebbero bene, coloro i quali volevano votarlo a riflettere un po’. 
3) Monti: con le sue promesse ha confermato di voler continuare a mantenere una politica di rigore se dovesse vincere le elzioni ( dubito molto) vantandosi con tanta arroganza e presunzione, di essere l’unico capace di portare avanti il massacro che ha iniziato nel 2012 ( Vedi regalo a MPS). Ha parlato solo di questo, non ha detto null’altro. Ma abbiamo visto tutti quali sono stati i risultati della sua politica di rigore. Ricordiamo che Monti non e’ stato eletto da nessuno, solo da Napolitano. Ma a differenza di Berlusconi ha detto che non vuole togliere l’IMU, vuole rimodularla, soprattutto per le fasce piu’ deboli, praticamente il 90% degli Italiani. 
4) Bersani: Su di lui c’e’ ben poco da dire. In tutta la campagna elettorale ha mantenuto un basso profilo.  Gli ostacoli per una sua eventuale, ma remota vittoria, vengono proprio dall’interno del suo partito. Infatti il PD e’ un’accozzaglia di. Il PD, più che un partito è un agglomerato di interessi organizzati. Tutte le varie correnti, quella Veltroniana, Dalemiana, quella dei Teocon e tante altre, rappresentano interessi diversi e molto spesso divergenti, tanto da non poterli definire di sinistra.  Il problema degli elettori che si definiscono di sinistra non è Vendola, ma proprio il partito che dovrebbe maggiormente rappresentarli, ma pare che agli elettori di sinistra facciano il lavaggio del cervello, dicono tutti la medesima cosa. 
5) Ingroia: La sua candidatura si e’ consumata strada facendo. Giocano a suo sfavore due punti fondamentali: Essendo un ex PM ed avendo indagato su mafia e politica (Napolitano, Berlusconi ed altri) e’ stato costretto ad accollarsi i comunisti italiani, Di Pietro e il Movimento di De Magistris, piu’ che un movimento pare una sezione della procura. Ponendo il caso, per assurdo, che vinca le elezioni , ogni provvedimento preso, anche il piu’ ingegnoso possibile, incarnerà sempre la concretizzazione di tutte le favole tenebrose che Berlusconi da vent’anni racconta agli italiani. 
6) Grillo: Di lui ormai si e’ detto di tutto e di piu’, credo solamente che riuscirà a rompere tanti equilibri, quegli equilibri che hanno danneggiato gli Italiani. 
Piu squallido di così, non si puo’.

IL PRESIDENTE MNC
Angelo Sciascia