Riprendo l'attività di questo spazio... ho capito che non riesco a starne lontana. Spero di non rivivere più i momenti che mi hanno portato a decidere di non pubblicare più...:( e che mi avevano anche ispirato di getto i seguenti versi
"Orizzonti di non senso"
Mi ero arrampicata sublimando
una vetta troppo alta
non l'avevo mai vista
mai toccata, mai sfiorata
l'avevo guardata con gli occhi chiusi
dalle pendici udivo il dolce infrangersi delle onde spumeggianti
di un mare senza stagioni
sul suo cuore un verdeggiante fogliame sempre più fitto
ai fianchi il rosso ippocastano
ibrido di una debolezza profonda
La salita si è interrotta
all'improvviso
nei versi di Umberto Saba
"Muta il destino
lentamente, a un’ora precipita".
***************************In questo periodo ho cmq scritto, anche "vaneggiamenti" :) che devo rivedere .Ripubblico il mio primo testo quando ho aperto questo blog e non conoscevo quasi nessuno di tutti gli amici blogger che amano la poesia
Sfavilli notturni
nel buio
come bagliori d’autunno
presagio tempestoso
aliena dentro
dirocca violento
nel corpo agitato.
Mille paure scintillano
improvvise e furiose
si nascondono feline
dietro la porta del mondoodi di canti striduli notturni
scempio delirante di mille coni d’ombra.
Forte e mesta la scintilla traslucida
oltre l’uscio mondano
luce notturna nel cuore degli uomini
ode tranquilla nel mare agitato
calma apparente respira profonda
fulgido raggio nel buio immenso
evocato da ritmi di una danza divina
accordi stridenti di note soavi
native da corde
di un antico violino remoto
nel tempo finito
ritorno suadente
a spaccare il silenzio agghiacciante.
Luce notturna nel mio cuore mesto
Rischiarato da note irruenti
Di un vecchio violino
che ricomincia or ora
la melodia di un tempo.
- Pubblicata il 17 luglio 2008 sul sito "il club dei poeti"a nome di Mary