Seminario fotografia di Guerra CAMERA21
Per usare le parole di Paul Virillio non c’è guerra senza rappresentazione, o per meglio dire ogni guerra o momento di crisi ha le sue icone, si ritiene altresì indispensabile affrontare alcune problematiche relative a questo genere di fotografia.
Il percorso didattico si articolerà secondo le seguenti modalità: 4 incontri di due ore e mezzo ciascuno, con professionisti di diversi settori, che raccontano la propria esperienza professionale ed espongono le loro analisi, e il proprio punto di vista nell’ambito della fotografia di guerra. Al termine del percorso didattico i docenti si dedicheranno alla lettura del portfolio degli allievi dando indicazioni relative alle esigenze del mondo della fotografia professionale. Gli incontri saranno raggruppati nell’ambito di due fine settimana, saranno presentati: Riccardo Venturi, fotoreporter Annarita Curcio, critica fotografica Alfredo Macchi, giornalista, inviato tg4 Nazario dal Poz, photoeditor Il corso mira a dare una visione critica, dal punto di vista giornalistico e morale del ruolo del fotografo in situazioni di conflitto. Esso è diretto a tutti quei fotografi che vogliano approfondire il proprio lavoro relativamente ad un percorso professionale più specifico e a tutti gli studenti ed appassionati dell’immagine che vogliano conoscere il “backstage” narrativo del giornalismo di guerra. Dando agli allievi la possibilità di confrontarsi con dei professionisti dell’immagine, che mettano a disposizione esperienze in ambiti diversi dell’informazione, il corso permetterà agli allievi di avere delle indicazioni precise sul loro percorso. 15-16 e 22-23 ottobre Max 15 partecipanti Costo euro 300,00 Per info e prenotazioni [email protected] 0690203656