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Sempre più bancarellopoli. Lo schifo arriva addosso a Porta del Popolo, dove c'erano i librai ecco i venditori di scarpe da ginnastica

Creato il 27 novembre 2014 da Romafaschifo
Sempre più bancarellopoli. Lo schifo arriva addosso a Porta del Popolo, dove c'erano i librai ecco i venditori di scarpe da ginnastica
Sempre più bancarellopoli. Lo schifo arriva addosso a Porta del Popolo, dove c'erano i librai ecco i venditori di scarpe da ginnastica
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Quello che sta succedendo, ogni giorno sempre di più, nell'universo della bancarellopoli romana è un mistero. Anzi no, nessun mistero: semplicemente l'amministrazione è in balia dei 12mila esercenti su suolo pubblico che rendono Roma un caso unico a livello mondiale. Davvero mondiale. Invece di considerare, tuttavia, questo un grave problema quale è, la città sembra orientata al quieto vivere. Ma nel quieto vivere chi sta quieto subisce e chi invece vuole curare i propri interessi la fa franca.Il fatto che di fronte a Porta del Popolo, in un luogo storicamente, architettonicamente e paesaggisticamente delicatissimo, alcuni banchi dedicati ai libri si siano trasformati in raccapriccianti bancarelle di scarpe col consueto furgonaccio in divieto di sosta è solo un goccia che fuoriesce da un vaso pieno, da anni, fino all'orlo.Quali sono i progetti? Perché non si interviene in maniera strutturale? Davvero si pensa che si possa continuare così a lungo? Non è che - al di là di qualche tentativo, pur lodevole per quanto riguarda urtisti e camion-bar - l'amministrazione appare troppo debole e rinunciatiaria nei confronti di interessi coriacei e compatti?Ignazio Marino è stato eletto per rappresentare un momento di forte discontinuità rispetto al passato. Vuole lasciarci, dopo cinque anni, una città con le stesse (anzi con più) bancarelle che ha trovato nel 2013? Sarebbe ridicolo. Significherebbe non aver capito il problema e non aver intuito una delle vere cause (non una generica "crisi") di dissesto economico del tessuto commerciale della città. Per quale motivo la città di Roma deve sopportare nelle sue strade - in cambio praticamente di nulla, tra l'altro - format commerciali da primo dopoguerra? Inesistenti altrove? Degradate e degradanti? Assessore Marta Leonori se ci sei batti un colpo.

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