Tre imam senegalesi, arrestati la scorsa settimana in diverse parti del paese sono stati messi sotto accusa dal tribunale di Dakar per terrorismo e riciclaggio di denaro.
Alioune Ndao, Mamadou Ndiaye e Youssou Ndiaye erano considerati complici di un quarto uomo, Makhtar Diokhané, a sua volta fermato in Niger negli scorsi giorni: con sé portava una forte somma di denaro e secondo le autorità di Niamey era sospettato di voler raggiungere i miliziani di Boko Haram in Nigeria.
Le mogli dei tre uomini sono state inoltre arrestate e poste in “custodia preventiva”, mentre è stato assolto un quarto religioso islamico, Daouda Dieng.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)