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SENIGALLIA (an). L'anziano: sfida o risorsa? Un seminario oggi per capire che non c'è solo declino e dipendenza.

Creato il 06 febbraio 2016 da Agipapress
SENIGALLIA (an). L'anziano: sfida o risorsa? Un seminario oggi per capire che non c'è solo declino e dipendenza.SENIGALLIA (an). Oggi a Senigallia all'Hotel Finis Africae, (str. provinciale Sant’Angelo 155) si tiene un seminario dal titolo "L'anziano nel 2000: sfida o risorsa?" organizzato dalla Fondazione Opera Pia Mastai Ferrettiin collaborazione con l’Irccs Inrca(Istituto Nazionale Riposo e Cura Anziani) e ilComitato regionale enti gestoridelle strutture di assistenza per anziani. Scopo del dibattito, la convinzione che per rispondere con successo alle sfide del cambiamento demografico e del progressivo innalzamento dell’età media è necessario adottare un nuovo approccio, secondo cui la terza età non è solo una fase di declino e dipendenza.

SENIGALLIA (an). L'anziano: sfida o risorsa? Un seminario oggi per capire che non c'è solo declino e dipendenza.

Giovanni Lamura

“La longevità sana e attiva – ha spiegatoGiovanni Lamura del Centro ricerche economico-sociali per l’invecchiamento dell’Inrca – rappresenta una risorsa per la società. I cambiamenti nel mercato del lavoro e nella famiglia hanno trasformato l’esperienza della terza età: oggi un numero crescente di cittadini a 70 anni si sente 50enne".  "La sfida – continua Lamura - è trasformare questo potenziale in valore, attraverso un riesame delle politiche economiche e sociali: dalle iniziative di supporto alla salute e al benessere, alla promozione e sostegno dell’impegno sociale e del volontariato, al potenziamento della formazione permanente, grazie alle nuove tecnologie". Al seminario prendono parte Giovanni Lamura del Centro Ricerche economico-sociali per l’invecchiamento Irccs Inrca; Emanuele Pavolini, professore di Sociologia delle politiche sociali Università di Macerata; Fabrizio Volpini, presidente della V° Commissione Sanità Regione Marche; Raffaele Fabrizio dirigente Servizi di integrazione socio-sanitari Emilia-Romagna e Stefano Ricci dirigente Ars Marche. (mpa)


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