Vorrei una informazione su ciò che dovrei installare, si tratta di una porta finestra che dà su un balcone e della porta di ingresso, in quanto unici punti sensibili.
Se inserisco dei sensori ad infrarossi all’esterno ci possono essere falsi allarmi dovuti ai piccioni che frequentano numerosi la zona?
Cosa si potrebbe fare?
I sensori ad infrarossi sono indicati per la porta di ingresso, vero?
Grazie per le sue risposte che denotano molta professionalità.
Buongiorno
Per la porta-finestra può utilizzare diverse soluzioni: la più comune è costituita da un contatto magnetico di apertura abbinato ad un contatto a filo (detto anche roller tapparella) che segnalano l’apertura della porta ed il tentativo di sollevamento della tapparella dall’esterno. Questa soluzione è molto pratica ed economica e ha l’unico inconveniente di non proteggere la porta-finestra quando la tapparella è sollevata (o meglio, protegge solo dall’apertura e non previene l’eventuale scasso).
Alternativamente, può installare un sensore infrarosso a tenda (può essere installato internamente o all’esterno, nella parte superiore dell’infisso e copre, come una tenda invisibile, l’ingresso). Se all’esterno è ideale per prevenire la rottura del vetro o del serramento ed in genere non patisce la presenza di piccioni in quanto radente il vetro. Inoltre può essere lasciato attivo anche quando lei è in casa, aumentando la sicurezza soprattutto d’estate.
Le stesse considerazioni si possono fare per le barrierine a stilo, sensori ad infrarosso attivo che si installano sull’esterno del serramento, leggermente sollevate da terra (quindi ulteriormente immuni ai piccioni).
Quanto sopra è disponibile – oltre che di marche diverse – in versioni sia con filo che senza filo (via radio) alimentate a batteria.
Per la porta di ingresso può mettere un sensore volumetrico infrarosso, sicuramente, e con una minima spesa aggiuntiva, anche un contatto magnetico di apertura sulla porta per una protezione più completa.
Grazie.