Senti-mentalità - La mentalità del sentimento
Scriveva Pascal: “Il cuore ha le sue ragioni che, in fondo, la ragione non conosce.”
E non è certo a lui che ho fatto riferimento, pensando di aprire la rubrica “Senti-mentalità”. Se pensassi che ragione e cuore non si comprendessero, non starei qui, a scriverne e parlarvene. Credo, al contrario, che esista un legame tra i due, che ci sia un filo sottile visibile solo a occhi pratici e attenti.
La rubrica ha una funzione pratica. Molto.
Nella vita di tutti i giorni possiamo ritrovarci, delle volte, nell’incapacità di gestire le emozioni e, in particolare, nella confusione sentimentale. Di fronte ad alcune situazioni perdiamo quelle certezze del cuore e non sappiamo più cosa proviamo. Amore? Rabbia? Delusione? Tristezza? Tutto diventa un po’ appannato ed eccoci in bilico tra ragione e cuore. Iniziamo a vederli così come antagonisti reciproci, quando in realtà ci stanno tendendo la mano: una da un lato e uno dall’altro per farci rialzare allineati e in equilibrio.
Avere una mentalità sentimentale significa affinare quel modo di pensare che rende il sentimento più dinamico e libero di esprimersi. Senza vincoli di categorie o strutture mentali.
Il cuore ha le sue ragioni che, in fondo, la ragione conosce. Questa è la giusta via, secondo me.
Lucrezia Holly Paci