#SentieriSostenibili: quando la app ci fa scoprire i parchi

L’Italia si sa è una penisola lunga e stretta, meno noto, forse, è che la rete di metanodotti che trasporta il gas naturale proveniente dai lontani giacimenti siberiani, dai deserti nord-africani o dal Mare del Nord attraversa anche parchi e aree protette. Come si coniugano, ruspe, tubi, cemento e così via con la bellezza paesaggistica e le contemporanee app?!

L’ho scoperto qualche giorno fa durante un incontro con Snam, società leader in Italia nel trasporto e dispacciamento di gas naturale, che ha all’attivo opere di ripristino ambientale, studi faunistici, attenzione alla biodiversità, come quelli messi in atto nel metanodotto che unisce Malborghetto a Bordano in provincia di Udine. Su una lunghezza complessiva di circa 45 chilometri, un tratto di poco più di 2 chilometri attraversa la Val Alba, all’interno del parco naturale delle Prealpi Giulie; e a vedere il risultato non si nota nulla, tanto che è stato pubblicato anche un libro pieno di foto paesaggistiche dal titolo “Sentieri sostenibili, parco delle Prealpi Giulie”. Se vi capita di trovarlo prendetelo, è molto carino e istruttivo.

Ad ogni modo, l’incontro #SentieriSostenibili con Snam non era per comunicarci quanto sono bravi a far convivere il business con la ricchezza territoriale del Belpaese, ma era un workshop finalizzato alla raccolta di idee per progettare una app super funzionale per i parchi italiani; tutti i presenti hanno dato il loro contributo (io ero molto interessata agli aspetti più eco, chissà come mai!!!) sulle varie funzionalità che la futura applicazione per i parchi italiani avrà. Stay tuned: presto sarà operativa!

Foto di PiùTurismo

Anna Simone