Il Sentiment domina il mondo dell'economia, in alcune casi lo si può modificare,ma solo temporaneamente con manovre ad effetto breve perché poi....
Oggi ci sono due grosse preoccupazioni:
1 Piigs, come già detto mille volte, gli stati periferici sono in grossa difficoltà,il vaso è traboccato con la Grecia e poi in maniera inesorabile...Portogallo,Irlanda,Spagna,Italia e in seconda battuta anche coloro che detengono questo debito come forma di investimento di garanzia, Germania,Francia Inghilterra.
2 Il mondo economico si è scocciato della politica della Fed che è ormai fuori controllo e dice basta a questa politica forsennata di stampaggio soldi, basta avere il dollaro come valuta di riferimento mondiale.
Il punto nodale a mio avviso, che ci si sta rendendo conto oggi,di quello di cui noi parlavamo almeno 1 anno fa,cioè che questa non è una crisi come tutte le altre,ma sono venuti al pettine nodi rattoppati già da troppi anni,solo che adesso sono arrivati tutti insieme.Cosa succederà è difficile a dirsi in quanto si sta scrivendo una nuova pagina della storia economica, quello di cui sono certo, da verificare nei tempi, che è l'unica variabile non perfettamente quantificabile:
1 Gli Usa non saranno più la super potenza mondiale
2 Il dollaro non sarà più la valuta di riferimento per le commodities
3 La Cina prenderà il posto degli Usa
4 Ci saranno anni di forte depressione economica, con elevata disoccupazione, situazioni di forti tensioni per il debito di tutti gli stati,che sfoceranno i disordini di natura sociale.
Come da ogni crisi se ne uscirà e ci sarà una ripartenza,ma al nastro di partenza gli attori saranno diversi,saranno in numero inferiore,ma di forza maggiore.
Dott Fabio Troglia
[email protected]
www.lamiaeconomia.com





