SENTIMENTO
Parola altamente peccaminosa per un poeta. Il poeta non ne dovrebbe conoscere il significato e comunque non praticarlo.
In verità quando si accusa qualche poeta di scrivere di sentimenti, si sottintende il rischio del sentimentalismo. O meglio: si dà per scontato che il suo lavoro sia sentimentale.
Se il sentimentalismo è un sentire esagerato e fittizio, il sentimento rimane alla base di ogni forma di espressione artistica. Si può eluderlo, sottintenderlo, ma rimane musa sottobanco. Semplicemente il sentimento attesta la facoltà del sentire con i sensi, prima di ogni intervento intellettivo, che, se messo in gioco successivamente, sarà per una natura ormai diverso dal ragionare per secondi fini.
Molta poesia italiana, che è di sentimento, è purtroppo intesa come sentimentale.