A Bologna la situazione stava degenerando: una sentinella è stata ferita, ma non ci sono stati altri accaduti dello stesso tipo. Anna Paola Concia, attivista per i diritti Lgbt ed ex deputata del Partito democratico, sottolinea su Twitter come l’avvenimento possa trasformare le ‘sentinelle’ in vittime. Infatti ecco le dichiarazioni del questore di Bologna Vincenzo Stingone, alla luce delle fresche vicende in Piazza Galvani: Quello che è successo è intollerabile. La Digos ha identificato alcuni autori delle violenze e altri verranno denunciati alla Procura. Ma non escludo che ci possano essere provvedimenti analoghi a quelli adottati dall’Autorità giudiziaria dopo episodi analoghi, come gli scontri davanti a Ikea.
Gli incontri delle sentinelle prevedevano letture pubbliche di brani, scelti a loro piacere, in difesa della concezione, ormai obsoleta, paradossale e forse mai veramente attuata, della cosiddetta ‘famiglia tradizionale’. In pochi minuti sono scattati contromanifestazioni con lanci di uova, urla e flash mob. In primis nella classifica, compaiono le città di Aosta, Torino e Napoli, che hanno replicato animosamente alle iniziative delle sentinelle. A Bergamo invece, si è verificato un fatto insolito, ma non sorprendente: un trentenne si è unito alle sentinelle vestito da nazista dell’Illinois, con una copia del Mein Kampf in mano e sul braccio il simbolo utilizzato da Chaplin nel Grande dittatore. Gli uomini della Digos l’hanno fermato e per lui è in corso un’accusa di Apologia al Fascismo.
Ovviamente non potevano mancare le dichiarazioni dell’opposizione in merito alla vicenda. Per Maurzio Gasparri del Pd, le pacifiche e utili iniziative delle ‘sentinelle’ hanno portato allo scoperto l’intolleranza violenta di settori della sinistra e delle associazioni gay. Purtroppo chi difende Costituzione, leggi e diritto naturale è vittima di un’intolleranza che denuncerò anche con interrogazioni parlamentari.
Matteo Salvini della Lega Nord ha così replicato: Le “sentinelle in piedi”, mamme e papà che difendono la famiglia leggendo dei libri nelle piazze italiane, sono state inseguite e aggredite a Bologna dai centri sociali. Ma questi violenti di sinistra, una mamma e un papà non ce li hanno? Massima solidarietà a chi manifesta, pacificamente, per le proprie idee.
A quanto pare, Anna Paola Concia, aveva ragione nell’affermare che le sentinelle sarebbero passate per vittime.