Sentito al bar, prima gara in Qatar (sì, c'è la rima)

Bene se ne è andata la prima tappa di un mondiale che sarà molto lungo. Molto. Anche perchè l'inverno non ha portato buon senso a nessuno e dichiarazioni e gesti restano più altisonanti della gara. In genere non è buon segno, speriamo che qualcuno si faccia sentire prima che dall'essere alla frutta passiamo alla resa dei conti. Ma il problema è proprio questo, chi ha la forza di farsi sentire e di far cessare le pugnette? Nessuno. Ormai nessuno, tutti schiavi dei piloti e della loro ingombrante personalità. Tutto bene, per carità, solo che quando l'ingombrante personalità non è più strumentale allo spettacolo cominciano a sentirsi i fischi. Che saranno sbagliati (anzi sono pessimi) ma non partono gratis, partono perchè è successo qualcosa.
Detto questo, sanza infamia e sanza lode, lo scorso anno avevamo assistito a ben altro. Lorenzo è un fulmine, quando è davanti è una sentenza. Anche se meno sentenza di quanto mi aspettassi, lo credevo capace di salutare la cumpa con maggiore forza. Dovi grandioso, se mi ascolta (Dovi chiamami che ti faccio vincere il mondiale) può far paura. Iannone ha una grande prova davanti: o questa è l'ultima sciocchezza oppure boh. Di gas ne ha un sacco, veramente, lo scorso anno mi ha fatto rimangiare un sacco di giudizi affrettati. Però questi devono essere gli ultimi punti buttati.
Marquez è quello che lancia il segnale più importante: ho imparato che a il mondiale si vince anche a colpi di terzi posti mentre lo si perde a colpi di ritiri.
Rossi fatica, arriva quarto e avrebbe venduto metà dei suoi parenti per scalzare Marquez dal podio.
Se non c'ha neppure provato vuol dire che non ne aveva, vedremo se è solo una questione di gara o ormai siamo ai titoli di coda. Mai dare per perso il Dottore, comunque.Mi ha deluso Pedrosa, io credo molto in lui, lo scorso anno, rientrato dal suo infortunio, ha fatto una gran stagione. Spero possa essere un protagonista ben oltre ai secondi che si è preso ieri senza ribattere. Speriamo che il mondiale possa andare avanti coi sei protagonisti che possono giocarsi sempre la vittoria e con tanti coprotagonisti che di volta in volta si alternano nella mischia. Ieri è stata la volta di Vinales. Petrux era fuori causa (che diano la sua moto al Cangurotto????) ma lui, lo ZioCall, i due Espargaro, Vinales, Barbera e via dicendo possono fare qualche guizzo. E Miller? Detto questo, la sensazione è che potrebbe veramente essere un brutto mondiale, giocato ben oltre i 40/50 minuti di ogni gara. Ribadisco, speriamo di no ma il giochino lo vedo stanco.Venendo al nostro MdTTrophy esordirei con un grazie! 24 partenti sono un casino ed è bellissimo.Ieri ho vinto io, ho azzeccato tre piloti (con MM terzo che mi ha fregato il quarto centro). Anche Charley e Mino hanno fatto uguale ma hanno “consegnato” dopo. Per tutti i pari-merito ho applicato la nuova regola del “se indovinate lo stesso numero di piloti poi vediamo se ne avete indicati altri ma fuori posto” ma è stata praticamente ininfluente. Vediamo, se continua così facciamo una modifica in corso. Siamo comunque stati bravi, abbiamo portato tante moto al traguardo, per la prima volta c'è stato chi non ha preso punti pur avendo fatto punti col pronostico. Quest'anno succederà spesso, visto che siamo tanti.Quindi la prima copia de “le fiabe dei motociclisti” la vinco io, grande io!!!
Ci vediamo alla prossima.
PS se qualcosa non vi torna coi conti e i punti scrivetemi che ci guardo, l'errore è all'ordine del giorno.