DEREK WALCOTT
“Mappa del nuovo mondo”
Ho incontrato la Storia, una volta, ma non mi ha riconosciuto.
In una vera epica del meticciato caraibico, Walcott non è abbastanza bianco da sfuggire alle catene dello schiavismo, non abbastanza nero da rappresentare fino in fondo il risentimento e l’ansia di liberazione.
Per ogni cosa sotto il cielo deve esistere una categoria, e l’atto di assegnare le cose alle categorie è il fondamento della conoscenza della sicurezza e stabilità del mondo. E quando il mondo è stabile e conosciuto, allora si riconosce una storia, anzi, una Storia, con i suoi cortei di istituzioni e di poteri, l’Aviazione, i Pompieri, la Croce Rossa, il Reggimento.
Ma che ne è delle entità nuove, quelle per le quali la categoria ancora non esiste?
Quelle per le quali più categorie si possono avanzare, tutte valide ma un po’ imperfette – non sei abbastanza bianco, ma certo nemmeno abbastanza nero?
Nell’attesa di assegnare a una categoria, la novità soffre e rischia di scomparire. Quando passa la Storia, infatti, rischia di non riconoscerla.