Ultimi 15 giorni prima di NY, e la situazione volge al peggio. Giovedi, i 16 km li ho fatti "al pelo", ovvero con i piedi che davano gia' segnali di dolore. Ieri avrei dovuto farne 28, ma non ne ho fatti neanche uno. Sinceramente pensare di dovermi fermare per il dolore ai piedi al km X mi sarebbe costato troppo al morale.
Ho deciso quindi che spero, per una volta, di essere costretto a dire "ho finito le forze", e non -come al solito- "ho finito i piedi". Faro', ovviamente gli allenamenti infrasettimanali, 60 minuti domani, 16 km giovedi e 15 domenica, ma al primo sintomo di dolore ai piedi mi fermero'. Certo, sto proseguendo la cura a base di glucosammina che tanto mi fece bene a marzo, ma so gia' che a NY mi aspetta una brutta giornata. Carla, per contro e' in formissima, e sara' dura tenerla dietro. Oltretutto ha imparato la lezione di Carpi, e ieri si e' attenuta alla lettera ai tempi che doveva fare, ed ha finito "in carrozza" 21 km.
Pensando al presente natatorio, da rilevare ottimi allenamenti, solo al sabato quando Mauro si ostina a voler fare le stesse vasche che fanno gli squali, facendoci finire la lezione ben oltre l'orario. Capisco che lui essendo il gestore deve stare li' fino a sera, ma magari noi pesci rossi vorremmo tornare a casa, prima che faccia buio...