Ecco vedete, questo è quello che accade realmente nella vita:
C’è l’Uomo Gigante con il cuore della sua stessa stazza, le larghe spalle, con lo sguardo al sole e i piedi che cercano di incamminarlo nel percorso molto spesso intriso d’ostacoli, buio, continuamente sull’orlo del precipizio ma giusto per quello che sono i suoi valori, i suoi principi.
E fra tutta la gente si distingue che pare una roccia, indistruttibile.
E c’è l’Uomo Piccolo, con il cuore della sua stessa stazza, chiuso nelle spalle, con lo sguardo all’asfalto ad inseguire i suoi piedi che inseguono altri piedi che vanno per tante strade, a volte tortuose certo, ma il più delle volte lisce e comode che si lasciano camminare facili che è un piacere e quasi un peccato cambiare via, e i principi e i valori sono ornamenti come fiocchi natalizi che riponi e ritrovi all’occorrenza.
E fra tutta la gente non lo si vede neanche, mimetizzato meglio di un camaleonte.
E poi la strada converge l’Uomo Gigante a l’Uomo Piccolo.
E qui finisce la storia.
E sì.
Perché quando un uomo come l’Uomo Gigante incontra un uomo come l’Uomo Piccolo, per lui, l’Uomo Gigante, non c’è più scampo.
Nessuna strada è più giusta, né più sbagliata.
Senza nessuna pietà.
L.L.