Senza test la Pirelli minaccia di lasciare la Formula 1

La Pirelli ha nuovamente messo in guardia la Formula 1 facendo intendere che potrebbe abbandonare questo sport se non le verrà permesso di fare i test necessari per collaudare le nuove gomme in vista del 2014.

Il costruttore milanese pur avendo raggiunto un accordo con la FOM, con i team e con la FIA per continuare il proprio impegno in Formula 1, si sente frustrato per la mancanza di test in vista del prossimo anno quando i nuovi motori V6 saranno capaci di erogare molta coppia sulle ruote posteriori.

Si sperava nell’intervento del gruppo di strategia (Strategy Group) riunitosi Lunedi, ma il nulla di fatto ha costretto la Pirelli a tornare sull’argomento.

In Pirelli sono consapevoli delle difficoltà in vista del prossimo anno e non si illudono, la sfida è difficile e va affrontata al meglio ben prima dei test di Jerez in programma a Gennaio.

“Sulla base delle precedenti osservazioni fatte dal presidente poche settimane fa, ci deve essere qualche test oppure non possiamo fare le gomme” ha dichiarato Paul Hembery a chi gli ha chiesto sugli ultimi sviluppi della vicenda test gomme. “Vogliamo un senso comune della questione, è tutto ciò che vorremmo. Dobbiamo fare qualche test, se non possiamo, allora non saremo in grado di fornire le gomme per il prossimo anno…”

Nel corso delle ultime settimane si sono tenuti diversi incontri per uscire da questa situazione di stallo e Hembery ha assicurato che ci vuole poco per poter risolvere la questione, qualche test per verificare la bontà dei composti.

“Non abbiamo bisogno di fare un sacco di test. Le strutture degli pneumatici non preoccupano, ma dobbiamo fare qualche cambiamento concettuale sui composti. Idealmente vorremmo una macchina 2014 il più presto possibile, ma le squadre lottano duro per essere pronti per Jerez. Vogliamo il meglio di tutto il resto, se volete, questo può significare anche una macchina del 2011”.n

Un’ uscita della Pirelli dalla Formula 1 a questo punto della stagione e con cosi poco tempo a disposizione creerebbe un danno irreparabile perché nessun costruttore al momento è capace di mettere in pista gomme per poter gareggiare al meglio nella prossima stagione, nemmeno la Michelin.