Magazine Coppia
Non so scrivere lettere d'amore. Mai saputo scrivere nulla d'amore. Il punto è che io vivo di fretta e non trovo il tempo per soffermarmi a contemplare ciò che provo. Vivo di ansie e di attese del momento successivo. Vivo immaginandomi come sarà l'attimo successivo, ma non è mai come me lo immagino. Qualunque cosa io posso immaginare non mi succede mai. Forse è meglio così.Mi innamoro di continuo, perché non so fare altro. Perché l'innamoramento è breve e intenso e si adatta meglio al mio modo di vivere. C'è che dice che non è vero amore, ma si sbaglia di grosso. O forse mi sbaglio io. Una delle cose positive dell'amore, è che in fondo nessuno ne sa un cazzo, ognuno ha una sua teoria. Questo mi consola, ma resta il fatto che non so scrivere lettere d'amore. Non è che non provi nulla, anzi. Io so cosa quando sono innamorato, ne conosco benissimo i sintomi. Ma non so metterli nero su bianco. Non so scrivere lettere d'amore perché non so cosa dovrei scrivere. Non mi sento di fare promesse, non mi sento di fare proclami, di fare dichiarazioni eterne non mi sento di scrivere bugie. E non mi va di scrivere ciò che provo, perché ho sempre preferito l'azione alla contemplazione. O forse me ne vergogno, perché mi sento improvvisamente debole, perché mi sento ridicolo. Questa è una certezza : l'amore rende ridicoli. Lo diceva anche Gaber, l'amore è :"Una farfalla che ti si posa un attimo sulla testa. E ti rende tanto più ridicolo quanto maggiore è la sua bellezza...".E questo è quanto, direi.