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Senza una legge ad hoc, ecco come difendersi dal mobbing.

Creato il 14 novembre 2012 da Freeskipper
Senza una legge ad hoc, ecco come difendersi dal mobbing. di Diana Caterina Ferrara. Una vera e propria legge in materia non c’è, eppure da tempo se ne sente un gran bisogno a causa del dilagare del fenomeno che allo stato attuale ha contorni poco definiti se non grazie all’intervento della Cassazione e delle Corti di merito. Anche senza una legge specifica, il mobbing può trovare una tutela negli articoli della Costituzione che proteggono i diritti fondamentali dell’uomo quale ad esempio quello alla salute od anche il diritto al lavoro in tutte le sue forme. In campo civilistico sono varie le norme che possono garantire il soggetto mobbizzato, bisogna però distinguere in base all’autore dei comportamenti persecutori: - se è un collega, il lavoratore potrà chiedere un risarcimento per danno extracontrattuale che viene ad esserci ogni volta che un soggetto provochi un danno ingiusto ad un’altra persona (art. 2043 c.c.); - se è il datore di lavoro allora si potrà agire per il risarcimento del danno da inadempimento contrattuale perchè il datore (ex art. 2087 c.c.) è tenuto ad adottare nell’impresa tutte le misure che, secondo la particolarità del lavoro, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale del lavoratore. Per essere risarcito il lavoratore dovrà provare la condotta illegittima ed il nesso tra l’inadempimento delle misure previste dalla legge ed il danno subito. E’ riconosciuto al lavoratore anche il cd. danno alla professionalità quando il lavoratore non ricopre l’incarico di lavoro per il quale era stato assunto. Il lavoratore assegnato a mansioni inferiori o lasciato del tutto inattivo può, infatti, chiedere al giudice del lavoro (ex art. 2103 c.c.), non solo di accertare l’illecito e di dichiarare la nullità dell’atto datoriale invalido, ma anche di essere reintegrato nelle mansioni precedentemente svolte o in mansioni equivalenti. Anche l’Inail ha cominciato a considerare il mobbing come malattia professionale inserendolo nella categoria delle malattie professionali non comprese nelle tabelle. Quindi il lavoratore potrà chiedere il risarcimento del danno anche al suddetto Istituto. Elenco centri anti mobbing in Italia

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