Nel 2025 sempre più imprese sarde puntano a espandersi fuori dall’Italia: export agroalimentare, turismo, artigianato, servizi professionali.
Essere trovati online da clienti stranieri richiede una strategia di SEO internazionale su misura, capace di valorizzare l’identità sarda e posizionarsi nei mercati esteri più rilevanti.
In questa guida scopri le best practice, esempi reali, errori da evitare e una checklist per portare il tuo sito e la tua azienda sul palcoscenico globale.
Perché investire nella SEO internazionale nel 2025
- Il turismo straniero in Sardegna cresce ogni anno, e oltre il 65% dei viaggiatori si informa su Google prima di prenotare;
- Le aziende che esportano vini, alimentari, moda e artigianato hanno clienti in Europa, USA, Asia;
- I servizi online (consulenza, formazione, servizi digitali) sono sempre più richiesti anche fuori dall’Italia;
- Google, Bing, assistenti AI e piattaforme come TripAdvisor, Booking e Amazon sono i canali decisivi per la visibilità globale.
Checklist SEO internazionale per aziende sarde
Scarica questa checklist aggiornata per impostare la tua strategia:
SEO tecnica e struttura sito
- Crea versioni multilingua del sito (EN, FR, DE, ES, etc.) con sottodomini o sottocartelle dedicate (/en/, /de/);
- Utilizza hreflang per segnalare a Google le diverse lingue e nazioni target;
- Hosting veloce e affidabile anche per utenti fuori dall’Italia;
- Implementa dati strutturati schema.org LocalBusiness e Product per ogni lingua.
Keyword research internazionale
- Analizza le keyword più cercate dai clienti stranieri nei mercati di interesse (“sardinian food London”, “villa rental Sardinia”);
- Adatta i contenuti alle ricerche locali e alle abitudini culturali;
- Ottimizza meta tag, titoli e descrizioni per ogni lingua.
Localizzazione contenuti e UX
- Traduzioni professionali, NO Google Translate automatico;
- Adatta le immagini, i prezzi (valuta locale), le testimonianze e le FAQ per il pubblico estero;
- Offri assistenza clienti anche in inglese/francese/tedesco.
Link building e citazioni internazionali
- Collabora con portali, blog, magazine e influencer esteri di settore;
- Segnala il sito su directory locali, camere di commercio, portali turistici internazionali;
- Raccogli recensioni su piattaforme globali (TripAdvisor, Trustpilot, Booking).
Esempi pratici di successo – Aziende sarde e SEO internazionale
B&B e hotel in Costa Smeralda
- Sito multilingua con sezioni dedicate per UK, Germania e Francia;
- Ottimizzazione “villa rental Sardinia”, campagne Google Ads estere, raccolta recensioni in più lingue;
- Risultato: incremento del 65% delle prenotazioni dirette da UK e Germania.
Azienda artigianale di Oristano
- Traduzione professionale delle pagine prodotto e blog, presenza su Amazon e Etsy;
- Collaborazione con blog food e influencer UK/USA;
- Risultato: +120% ordini export, menzioni su magazine internazionali.
Studio consulenza digitale a Cagliari
- Landing page in inglese, casi studio e testimonianze estere;
- Link building su siti di settore UK e startup directory;
- Risultato: acquisizione di 4 clienti B2B internazionali in 8 mesi.
Errori da evitare nella SEO internazionale
- Non monitorare le SERP e la concorrenza nei diversi mercati target;
- Traduzioni automatiche senza revisione;
- Mancanza di hreflang o errata implementazione tecnica;
- Prezzi non localizzati, valuta sbagliata o assenza di riferimenti al paese;
- Assistenza clienti solo in italiano.
Conclusione
Vuoi far conoscere la tua azienda sarda all’estero e acquisire nuovi clienti in tutto il mondo?
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Non restare “solo locale”: porta la tua Sardegna nel mondo con la SEO!
