Il cielo minacciava un temporale, il navigatore sembrava condurmi in mezzo al nulla ma alla fine è stato un successo: volevo passare una serata confrontandomi su nuove idee manageriali, conoscendo nuove persone e incontrando professionisti della mia zona e per questo mi ero iscritto all’evento estivo di EmiliaIn
, un gruppo nato su Linkedin che promuove relazioni di fiducia tra professionisti del medesimo territorio. Una cena (che viene svolta ogni anno) in cui è possibile gustare le esperienze di manager accanto a prodotti del territorio e apprezzare ogni portata.
Il mio “primo piatto” è stato Francesco Meneghetti fondatore e CEO di Fabbrica Digitale, un simpatico imprenditore convinto che “la tecnologia può davvero migliorare la vita delle persone”. E per far questo oggi fornisce software e servizi ad aziende che lavorano sulla cosiddetta “cloud”. Questo Bill Gates in terra Bresciana ha iniziato a lavorare nell’IT professionale alla giovane età di 14 anni, smanettando molto sui sistemi e consultando quei pochi manuali allora esistenti (no, non esisteva internet al tempo ) fino ad arrivare una decina di anni fa a fondare la propria azienda che oggi annovera tra i suoi clienti colossi del calibro di Mediaset.
Il “secondo piatto” è stata Anna Piacentini che, in mancanza del CEO di Villani Salumi Corrado Marconi (a proposito Corrado, posso darti del tu? Beh ti aspetto alla prossima cena ) ci ha descritto il processo avviato per facilitare il passaggio generazionale all’interno dell’azienda quando l’imprenditore, con lungimiranza, ha deciso di affidare la guida dell’azienda a una persona che permettesse alla famiglia imprenditoriale di crescere. Tra i progetti portati avanti c’è stato l’avvio di nuovi processi decisionali che partissero “dal basso” e che hanno permesso di individuare nuovi punti di vista e opportunità che altrimenti non sarebbero state colte.
Come “dolce” invece ho incontrato Claudio Curcio, socio fondatore di Q&O Consulting che ha deciso di riprendersi la sua vita dopo essersi reso conto di aver visto la figlia per solo 4 settimane in tutto il suo primo anno di vita: ne è nata una società che porta nelle imprese del nostro territorio i modelli organizzativi più innovativi degli ultimi anni (TQM, Lean…). Simpaticissimo il rimando su chi siano stati i primi ad applicare alcuni concetti che oggi sono “l’ultimo grido” in fatto di organizzazione aziendale: nella Venezia delle repubbliche marinare era possibile allestire lo scafo di una nave in sole 2 ore proprio applicando logiche che oggi forse chiameremmo Just-in-time . Con Claudio abbiamo anche parlato a lungo del coaching e del valore che può avere nella crescita di una società.
E il “contorno” è stato forse il piatto migliore: la moltitudine di partecipanti intenti a scambiarsi impressioni tra specialisti di marketing e social media, avvocati, ingegneri, imprenditori e la serata è durata ben oltre la cena, scambiando biglietti da visita, impressioni, salutando amici vecchi e nuovi. Ringrazio Emanuela, Giulio, Claudia, Beatrice, Alessandro, Monica e tanti altri che ho conosciuto e che purtroppo sto scordando di nominare.
Mi sono divertito a realizzare un piccolo video della serata, se c’eri (ma anche se avresti voluto esserci) lasciami un commento, mi farebbe piacere sapere qualcosa delle “portate” dei tavoli che non ho visitato.
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