Dalla Serbia arriva invece un provvedimento opposto e più comprensivo: Aval Isah è stato autorizzato dal mufti della capitale serba a mangiare durante il periodo di digiuno imposto dalla sua religione.
Come riferisce l'agenzia Beta, il calciatore ghanese della Stella Rossa Belgrado - musulmano praticante che è anche parte integrante della nazionale del suo paese - è stato sostituito la scorsa settimana a metà di una partita per via di un forte stato di debolezza.
Per questo i dirigenti della Stella Rossa, preoccupati, si sono rivolti al mufti per avere un suo parere. "Il mufti lo ha autorizzato a mangiare qualcosa nel caso non dovesse sentirsi bene in occasione di una partita", ha detto il portavoce della squadra belgradese Marko Nikolovski.