"La giornata delle elezioni si è svolta correttamente sotto tutti i punti di vista: dalle operazioni di voto, a quelle di conteggio", ha detto Mecacci nella conferenza stampa tenutasi al Media Centar di Belgrado lunedì 21 maggio. La campagna elettorale "si è svolta in un contesto regolare e fortemente competitivo", si legge nello statement dell'Osce in cui si sottolinea come i due candidati alla presidenza serba "hanno avuto pari opportunità di condurre una campagna elettorale, durante la quale è stata offerta agli elettori la scelta tra due diverse opzioni politiche".
Anche per il ballottaggio presidenziale una criticità viene però individuata, come era già accaduto il 6 maggio, nel sistema dei media, i quali, si legge ancora nello statement dell'Osce, "hanno garantito la copertura di dichiarazioni e opinioni, ma senza fornire una lettura critica ed un punto di vista sufficientemente analitico".
Qui di seguito l'intervista a Matteo Mecacci che ho realizzato lunedì 21 maggio a Belgrado per Radio Radicale subito dopo la conferenza stampa tenutasi al Medija Centar in cui è stato presentato il rapporto dell'Osce. La sintesi delle conclusioni dell'Osce e un commento sull'esito del ballottaggio per le presidenziali che ha visto la vittoria del leader conservatore Tomislav Nikolic.
OSCE: Serbian presidential election open and highly competitive, institutions need to be more responsive
OSCE: Statement of Preliminary Findings and Conclusions
OSCE welcomes peaceful voting in Kosovo for Serbian election