Mattarella è il dodicesimo presidente della Repubblica Italiana. Ha 73 anni e dal 2011 era giudice della Corte costituzionale. È stato deputato dal 1983 al 2008, prima per la Democrazia Cristina e successivamente per il Partito popolare italiano e per la Margherita. È stato diverse volte ministro e vicepresidente del Consiglio tra il 1998 e il 1999.
Mattarella ha detto di avvertire «la responsabilità di rappresentare l’unità nazionale» e ha poi ricordato che, ancora oggi, l’Italia deve confrontarsi con gli effetti della crisi economica con difficoltà che «sottraggono il futuro a tante ragazze e ragazzi». Ha detto che «occorre scongiurare che la crisi intacchi i nostri valori» compresi quelli dell’uguaglianza, sanciti dalla Costituzione. E ha parlato delle riforme della seconda parte della Costituzione: «Desidero esprimere l’auspicio che questo percorso sia portato a compimento con l’obiettivo di rendere più adeguata la nostra democrazia», aggiungendo anche: «Vi è la necessità di superare la logica della deroga costante alle forme ordinarie del processo legislativo, bilanciando l’esigenza di governo con il rispetto delle garanzie procedurali di una corretta dialettica parlamentare».